Stop alle borsette di plastica
Iniziato da
Sile650
, dic 27 2010 11:42
#2
Inviato 27 dicembre 2010 - 12:03
Si, in effetti mi scappa un po' da ridere se questi divieti non vengono affiancati da regole serie.
Ed in più una busta di plastica bio si scioglie prima di una busta di plastica normale... e quanto pattume volante ci troveremmo in giro per le strade?
A Bologna di merdoni che buttano il rusco nei fossi ce n'è già abbastanza.
IO avevo già risolto il problema regalando ai miei un sacco il tela/plastica che si attacca al carrello della spesa.
Ed in più una busta di plastica bio si scioglie prima di una busta di plastica normale... e quanto pattume volante ci troveremmo in giro per le strade?
A Bologna di merdoni che buttano il rusco nei fossi ce n'è già abbastanza.
IO avevo già risolto il problema regalando ai miei un sacco il tela/plastica che si attacca al carrello della spesa.
#3
Inviato 27 dicembre 2010 - 02:50
Evidentemente l'articolista non fà la raccolta differenziata...
le cosi dette borse bio, non servono per essere riutilizzate, o per metterci dentro l'immondizia indifferenziata.
ma servono a raccogliere "l'umido"...
In molti comuni dove si fà la raccolta differnziata i comuni o i consorzi di raccolta hanno fornito i cittadini di apposito "bidoncino" per
la raccolta della frazione Umida, ora questi bidoncini hanno la grossa tendenza a puzzare, quindi per comodità vengono tenuti all'aperto,
si sprecano i genii che raccolgono tutto nelle buste di plastica e poi lo buttano nell'umido di fatto vanificando la differenziazione della raccolta.
queste nuove eco buste, servo appunto per raccoglere l'umido in casa, e per poi buttare tutto nel bidone senza sporcarsi...
Visto che la raccolta differenziata dovrebbe essere obbligo di legge per tutti i comuni italiani... l'utilità è lampante!
Fabio io sono del tuo stesso parere, non prendo mai le buste del supermercato, perchè me le porto in tela da casa.
Ci sono inoltre moltissime iniziative da segnalare da parte delle catene di distribuzione, ad esempio Esselunga poco tempo
fà vendeva dei grossi bustoni gialli di nylon cerato da riutilizzare, e ad ogni spesa, venivano dati 2 punti extra per ogni borsone portato da casa
la catena dei cityiper fino a qualche tempo fà resituiva 5 € cent per ogni busta utilizzata portata da casa etc etc...
Insomma gli strumenti e gl'incentivi per vivere più "eco" li abbiamo tutti, come al solito in itaGLia manca la pena per i trasgressori,
ma questo è un'altro discorso...
le cosi dette borse bio, non servono per essere riutilizzate, o per metterci dentro l'immondizia indifferenziata.
ma servono a raccogliere "l'umido"...
In molti comuni dove si fà la raccolta differnziata i comuni o i consorzi di raccolta hanno fornito i cittadini di apposito "bidoncino" per
la raccolta della frazione Umida, ora questi bidoncini hanno la grossa tendenza a puzzare, quindi per comodità vengono tenuti all'aperto,
si sprecano i genii che raccolgono tutto nelle buste di plastica e poi lo buttano nell'umido di fatto vanificando la differenziazione della raccolta.
queste nuove eco buste, servo appunto per raccoglere l'umido in casa, e per poi buttare tutto nel bidone senza sporcarsi...
Visto che la raccolta differenziata dovrebbe essere obbligo di legge per tutti i comuni italiani... l'utilità è lampante!
Fabio io sono del tuo stesso parere, non prendo mai le buste del supermercato, perchè me le porto in tela da casa.
Ci sono inoltre moltissime iniziative da segnalare da parte delle catene di distribuzione, ad esempio Esselunga poco tempo
fà vendeva dei grossi bustoni gialli di nylon cerato da riutilizzare, e ad ogni spesa, venivano dati 2 punti extra per ogni borsone portato da casa
la catena dei cityiper fino a qualche tempo fà resituiva 5 € cent per ogni busta utilizzata portata da casa etc etc...
Insomma gli strumenti e gl'incentivi per vivere più "eco" li abbiamo tutti, come al solito in itaGLia manca la pena per i trasgressori,
ma questo è un'altro discorso...
Fehler In Allen Teilen
www.ilRasoio.com
www.ilRasoio.com
#4
Inviato 27 dicembre 2010 - 05:45
CITAZIONE(Pha79 @ Dec 27 2010, 02:50 PM) <{POST_SNAPBACK}>
Evidentemente l'articolista non fà la raccolta differenziata...
...e come al solito ci piazza dentro anche la solita spocchiosa battuta sugli ecologisti analfabeti.
Un mentecatto come questo non andrebbe nemmeno commentato.
CITAZIONE
le cosi dette borse bio, non servono per essere riutilizzate, o per metterci dentro l'immondizia indifferenziata.
ma servono a raccogliere "l'umido"...
ma servono a raccogliere "l'umido"...
Appunto e visto che i sacchetti dell'umido si pagano poter riciclare questi è un piccolo vantaggio non solo per l'ambiente ma anche per il portafogli.
CITAZIONE
si sprecano i genii che raccolgono tutto nelle buste di plastica e poi lo buttano nell'umido di fatto vanificando la differenziazione della raccolta.
Qui da me se solo ci provi a mettere l'umido nel sacchetto di plastica non ti ritirano l'umido e ti appioppano una multa.
CITAZIONE
... l'utilità è lampante!
Non per tutti evidentemente...
Adesso aspettiamo con ansia che l'illuminato ed espertissimo redattore spari qualche caspitata anche sui carburanti ecologici...
Posso già prevedere che con precisione chirurgica arriverà solo ed esclusivamente quando il generale ordinerà la rappresaglia contro il malcapitato di turno che avrà osato sgarrare.
#5
Inviato 27 dicembre 2010 - 06:23
Uff... ve la prendete sempre con la parte polemica e lasciate perdere il resto.
Interessante la faccenda del rifiuto umido, sebbene sia valida solo in alcune zone: qui da noi l'umido si raccoglie coi sacchetti di plastica, che poi vengono separati meccanicamente nell'impianto di riciclaggio.
A me premeva di più il resto del contenuto nell'articolo:
- il sacchetto "pesa" poco percentualmente rispetto al resto dei rifiuti o della spesa, pochi grammi contro kg di altra roba: forse si spendono soldi, fatica e normative per migliorare di un nulla la situazione
- il favorevole bilancio energetico della combustione del PET (se proprio non si vuole riciclarlo)
- serve più petrolio a produrre bottiglie in vetro che in plastica (e aggiungo io, le bottiglie in vetro pesano di più, peggiorando ulteriormente il bilancio energetico alla voce trasporti)
Il muro contro muro non credo sia il miglior sistema... lui se la prende con una categoria che tu stesso sai esistere e che tu stesso critichi.
Sta a te (noi) dimostrare che esistono ANCHE ecologisti NON radicali/analfabeti/in cattiva fede.
Schierarsi in maniera corporativa contro chiunque evidenzi il problema andrebbe a favore della tesi che TUTTI gli ambientalisti ecc ecc.
La tua frase bellicosa è un po' "furba", perchè se la critica a gpl e metano non dovessi MAI arrivare, la tua precisione chirurgica si salverebbe in corner con "non hanno ancora pestato i piedi al generale".
E se invece il giornalista scrivesse quel che gli passa per la testa e basta, senza bisogno di imput generaleschi?
Interessante la faccenda del rifiuto umido, sebbene sia valida solo in alcune zone: qui da noi l'umido si raccoglie coi sacchetti di plastica, che poi vengono separati meccanicamente nell'impianto di riciclaggio.
A me premeva di più il resto del contenuto nell'articolo:
- il sacchetto "pesa" poco percentualmente rispetto al resto dei rifiuti o della spesa, pochi grammi contro kg di altra roba: forse si spendono soldi, fatica e normative per migliorare di un nulla la situazione
- il favorevole bilancio energetico della combustione del PET (se proprio non si vuole riciclarlo)
- serve più petrolio a produrre bottiglie in vetro che in plastica (e aggiungo io, le bottiglie in vetro pesano di più, peggiorando ulteriormente il bilancio energetico alla voce trasporti)
CITAZIONE(nicovent @ Dec 27 2010, 05:45 PM) <{POST_SNAPBACK}>
...e come al solito ci piazza dentro anche la solita spocchiosa battuta sugli ecologisti analfabeti.
Un mentecatto come questo non andrebbe nemmeno commentato.
Un mentecatto come questo non andrebbe nemmeno commentato.
Il muro contro muro non credo sia il miglior sistema... lui se la prende con una categoria che tu stesso sai esistere e che tu stesso critichi.
Sta a te (noi) dimostrare che esistono ANCHE ecologisti NON radicali/analfabeti/in cattiva fede.
Schierarsi in maniera corporativa contro chiunque evidenzi il problema andrebbe a favore della tesi che TUTTI gli ambientalisti ecc ecc.
CITAZIONE(nicovent @ Dec 27 2010, 05:45 PM) <{POST_SNAPBACK}>
Adesso aspettiamo con ansia che l'illuminato ed espertissimo redattore spari qualche caspitata anche sui carburanti ecologici...
Posso già prevedere che con precisione chirurgica arriverà solo ed esclusivamente quando il generale ordinerà la rappresaglia contro il malcapitato di turno che avrà osato sgarrare.
Posso già prevedere che con precisione chirurgica arriverà solo ed esclusivamente quando il generale ordinerà la rappresaglia contro il malcapitato di turno che avrà osato sgarrare.
La tua frase bellicosa è un po' "furba", perchè se la critica a gpl e metano non dovessi MAI arrivare, la tua precisione chirurgica si salverebbe in corner con "non hanno ancora pestato i piedi al generale".
E se invece il giornalista scrivesse quel che gli passa per la testa e basta, senza bisogno di imput generaleschi?
Se leggi, sono a metano...
#6
Inviato 27 dicembre 2010 - 06:51
CITAZIONE(Sile650 @ Dec 27 2010, 06:23 PM) <{POST_SNAPBACK}>
Interessante la faccenda del rifiuto umido, sebbene sia valida solo in alcune zone: qui da noi l'umido si raccoglie coi sacchetti di plastica, che poi vengono separati meccanicamente nell'impianto di riciclaggio.
Già solo questo dovrebbe farti riflettere sull'attendibilità/professionalità del redattore
CITAZIONE
- il sacchetto "pesa" poco percentualmente rispetto al resto dei rifiuti o della spesa, pochi grammi contro kg di altra roba: forse si spendono soldi, fatica e normative per migliorare di un nulla la situazione
E' miopia totale cercare di vedere il problema solo ed esclusivamente nell'ottica del "peso" in grammi della questione. Il punto è che i sacchetti non biodegradabili producono molti altri danni perchè putroppo il paese è sempre pieno di coglioni che buttano i sacchetti ovunque. Mari, fiumi e laghi sono pieni di questa merda che uccide flora e fauna. Qualcuno vuole calcolare poi i costi supplementari che gli impianti posti lungo i corsi d'acqua (dighe e centrali idroelettriche) devono subire per danni e per pulizia?
E sono solo alcuni esempi di come pensare senza il paraocchi possa essere molto più utile a tutti.
CITAZIONE
- il favorevole bilancio energetico della combustione del PET (se proprio non si vuole riciclarlo)
- serve più petrolio a produrre bottiglie in vetro che in plastica (e aggiungo io, le bottiglie in vetro pesano di più, peggiorando ulteriormente il bilancio energetico alla voce trasporti)
- serve più petrolio a produrre bottiglie in vetro che in plastica (e aggiungo io, le bottiglie in vetro pesano di più, peggiorando ulteriormente il bilancio energetico alla voce trasporti)
Le bottiglie in PET sono utilissime all'ambiente se vengono riciclate diversamente il bilancio energetico ma soprattutto quello ambientale sono perennemente in perdita. Ho lavorato nel settore della plastica e posso garantirti che dietro al riciclaggio della materia plastica c'è un business decsamente abbondante... e sarebbe il caso che il redattore prima di scrivere cazzate facesse due chiacchiere con qualche imprenditore del settore.
CITAZIONE
Il muro contro muro non credo sia il miglior sistema...
Vero! Ma affrontare certi argomenti con tale pressappochismo non serve a nessuno... è pura disinformazione mirata a screditare.
CITAZIONE
...esistono ANCHE ecologisti NON radicali/analfabeti/in cattiva fede.
Certo che esistono! Ma fare di tutt'erba un fascio con abbondante qualunquismo non è il dovere di un giornalista...
CITAZIONE
La tua frase bellicosa è un po' "furba", perchè se la critica a gpl e metano non dovessi MAI arrivare, la tua precisione chirurgica si salverebbe in corner con "non hanno ancora pestato i piedi al generale".
Non sei nato ieri... sai perfettamente cosa intendo e sei decisamente intelligente per capire che quest'articolo in questo momento non può essere casuale.
CITAZIONE
E se invece il giornalista scrivesse quel che gli passa per la testa e basta, senza bisogno di imput generaleschi?
Vorrei tanto ma per tua stessa ammissione ("il giornale è di parte e risponde alla volontà dell'editore") questo purtroppo non potrà avvenire.
#7
Inviato 27 dicembre 2010 - 07:42
Non voglio essere critica verso nessuno ma espongo solo un mio punto di vista e ,detto questo, la discussione si sta facendo calda...
Ribadisco: non è solo una questione di sacchetti di plastica o meno, certo ora che sono stati tolti e a mio avviso è stato fatto un piccolo passo avanti. Ognuno di noi ha la possibilità di relazionarsi all'ambiente in modo più ecologico arrecando il minor danno possibile. Il punto è se si è disposti a farlo.
Non c'è una cultura ecologica in Italia, manca completamente e finchè da parte di chi ne ha il dovere non parte una SERIA campagna di sensibilizzazione verso l'ecologia continueremo a comportarci come degli incivili. Cosa che per altro non accade ad esempio nei paesi del Nord Europa( e non solo) dove il senso civico è insito nel modo di vivere. Ma siamo ancora lontani da questo obbiettivo.
CITAZIONE(Sile650 @ Dec 27 2010, 06:23 PM) <{POST_SNAPBACK}>
- il sacchetto "pesa" poco percentualmente rispetto al resto dei rifiuti o della spesa, pochi grammi contro kg di altra roba
Certo che pesa poco se poi si prendono ortaggi o cibi freschi in vaschette di plastica, si comprano flaconi nuovi ogni volta per i detersivi invece di usare le ricariche, ecc... ma lì sta al singolo individuo prendere, ad esempio, frutta e verdura sciolte così da non produrre una maggior quantità di spazzatura con vaschette di plastica; comprare una maggiore quantità di cibi ad impatto ambientale minore: frutta e verdura di stagione, meno cibi esotici, ecc..ma queste cose sono sapute e risapute. Quello che voglio dire è che le possibilità ognuno di noi le ha per fare una spesa più ecologica, ma alla maggior parte di noi piace essere comodo, anche a discapito dell'ambiente.
- serve più petrolio a produrre bottiglie in vetro che in plastica (e aggiungo io, le bottiglie in vetro pesano di più, peggiorando ulteriormente il bilancio energetico alla voce trasporti)
Ok, ma se io utilizzo SEMPRE le stesso due bottiglie di vetro che riempio con l'acqua del rubinetto, quanto peso sul bilancio energetico? Certo poi ci sono bevande che devono essere in bottiglie di vetro ( vino e olio ad esempio), ma su alcune cose bisogna scendere a compromessi, mi rifiuto di comprare vino in cartone.
Certo che pesa poco se poi si prendono ortaggi o cibi freschi in vaschette di plastica, si comprano flaconi nuovi ogni volta per i detersivi invece di usare le ricariche, ecc... ma lì sta al singolo individuo prendere, ad esempio, frutta e verdura sciolte così da non produrre una maggior quantità di spazzatura con vaschette di plastica; comprare una maggiore quantità di cibi ad impatto ambientale minore: frutta e verdura di stagione, meno cibi esotici, ecc..ma queste cose sono sapute e risapute. Quello che voglio dire è che le possibilità ognuno di noi le ha per fare una spesa più ecologica, ma alla maggior parte di noi piace essere comodo, anche a discapito dell'ambiente.
- serve più petrolio a produrre bottiglie in vetro che in plastica (e aggiungo io, le bottiglie in vetro pesano di più, peggiorando ulteriormente il bilancio energetico alla voce trasporti)
Ok, ma se io utilizzo SEMPRE le stesso due bottiglie di vetro che riempio con l'acqua del rubinetto, quanto peso sul bilancio energetico? Certo poi ci sono bevande che devono essere in bottiglie di vetro ( vino e olio ad esempio), ma su alcune cose bisogna scendere a compromessi, mi rifiuto di comprare vino in cartone.
Ribadisco: non è solo una questione di sacchetti di plastica o meno, certo ora che sono stati tolti e a mio avviso è stato fatto un piccolo passo avanti. Ognuno di noi ha la possibilità di relazionarsi all'ambiente in modo più ecologico arrecando il minor danno possibile. Il punto è se si è disposti a farlo.
Non c'è una cultura ecologica in Italia, manca completamente e finchè da parte di chi ne ha il dovere non parte una SERIA campagna di sensibilizzazione verso l'ecologia continueremo a comportarci come degli incivili. Cosa che per altro non accade ad esempio nei paesi del Nord Europa( e non solo) dove il senso civico è insito nel modo di vivere. Ma siamo ancora lontani da questo obbiettivo.
Preferisco essere l'ultimo tra i sognatori, con tante visioni da realizzare, che il primo tra coloro che non nutrono né sogni né desideri. - Kahlil Gibran -
#9
Inviato 27 dicembre 2010 - 09:05
Ennesimo esempio del quale proprio non sentivo il bisogno:
Chi glielo spiega al redattore "semi-analfabeta" !!!
CITAZIONE
Chi glielo spiega al redattore "semi-analfabeta" !!!
#10
Inviato 27 dicembre 2010 - 09:50
A Siena sono anni che facciamo la differenziata.Nel centro storico addirittura la raccolta avviene porta a porta.
Nei piu' grandi supermercati cittadini sono un paio di anni che gradualmente i sacchetti bio hanno sostituito le borsine di plastica.Siena citta' modello?No ogni realta' ha luci ed ombre,da noi costa meno,per un residente,posteggiare la vettura 2 ore in centro che acquistare un biglietto per l'autobus per il medesimo tempo.Risultato....file di veicoli che cercano un posto per parcheggiare.
Sarei daccordo ad una legge che proibisce l'uso dei sacchetti di qualsiasi plastica essi siano fatti.
Potremmo utilizzare la carta,molto meno inquinante.
Nei piu' grandi supermercati cittadini sono un paio di anni che gradualmente i sacchetti bio hanno sostituito le borsine di plastica.Siena citta' modello?No ogni realta' ha luci ed ombre,da noi costa meno,per un residente,posteggiare la vettura 2 ore in centro che acquistare un biglietto per l'autobus per il medesimo tempo.Risultato....file di veicoli che cercano un posto per parcheggiare.
Sarei daccordo ad una legge che proibisce l'uso dei sacchetti di qualsiasi plastica essi siano fatti.
Potremmo utilizzare la carta,molto meno inquinante.
Il mondo è un libro, ma se non viaggi ne conosci solo una pagina(Agostino d'Ippona).....ed io ho viaggiato, tanto.
#11
Inviato 27 dicembre 2010 - 10:23
CITAZIONE(metaoui @ Dec 27 2010, 09:50 PM) <{POST_SNAPBACK}>
Potremmo utilizzare la carta,molto meno inquinante.
... oppure le borse di stoffa, che si riutilizzano all'infinito.
"Cantami, o Diva, del Pelide Achille l'ira funesta che infiniti addusse lutti agli Achei, molte anzi tempo all'Orco generose travolse alme d'eroi, e di cani e d'augelli orrido pasto lor salme abbandonò (così di Giove l'alto consiglio s'adempìa) da quando primamente aspra contesa disgiunse il re de' Prodi Atride e il divo Achille"
#13
Inviato 28 dicembre 2010 - 08:26
CITAZIONE(fabiobologna @ Dec 27 2010, 07:51 PM) <{POST_SNAPBACK}>
Mar, l'Italia è incivile... siamo lo specchio della politica attuale. Lassismo totale.
Sono d'accordo soli in parte, ognuno di noi E' l'Italia e onuno di noi HA gli strumenti per comportarsi civilmente e il dovere di farlo, senza scusanti.
Poi il fatto che, siccome l'inciviltà la pratica anche chi sta in alto, i cittadini si sentono in qualche modo scusati/in diritto/autorizzati/ecc...di fare lo stesso. E questo non vale solo per l'ecologia ma per ogni cosa e questo è un comportamento assurdo e mi manda in bestia. Chiuso O.T.
Nel mio comune invece pretendono che i sacchetti della spazzatura siano trasparenti (è un costo, ma va bene se serve) perchè chi passa a raccogliere deve vedere cosa c'è dentro. Se nel sacchetto della carta finisce qualcosa che non sia carta te lo lasciano giù e ti arrangi. Lo trovo assolutamente giusto: ci sono delle regole e devono essere rispettate. Il sacchetto dell'indifferenziato può essere un sacchetto qualsiasi perchè comunque è indifferenziato, ma devo dire che la sensibilità civile è molto più alta del paese dove abitavo prima. Questo vuol dire che si può ottenere qualcosa, se si vuole.
Preferisco essere l'ultimo tra i sognatori, con tante visioni da realizzare, che il primo tra coloro che non nutrono né sogni né desideri. - Kahlil Gibran -
#14
Inviato 28 dicembre 2010 - 02:35
per tornare in topic una ricerca di altroconsumo ha misurato in 6kg e 40€ il peso annuo delle borsette di plastica per una famiglia composta da 4 persone.
Detto questo apprezzo ancora di più il gesto di mia mamma, che quando ero bambino , disfò una vecchia tenda antisole in cotone pesantissimo
e ci fece 4 belle borse da tenere sempre nel baule della macchina, una Panda 30 le stesse che oggi sono nel baule della Jazz
Caspita quant'immondizia ha risparmiato, e quanta diossina...
Detto questo apprezzo ancora di più il gesto di mia mamma, che quando ero bambino , disfò una vecchia tenda antisole in cotone pesantissimo
e ci fece 4 belle borse da tenere sempre nel baule della macchina, una Panda 30 le stesse che oggi sono nel baule della Jazz
Caspita quant'immondizia ha risparmiato, e quanta diossina...
Fehler In Allen Teilen
www.ilRasoio.com
www.ilRasoio.com
#15
Inviato 05 gennaio 2011 - 02:09
Trovo che l'articolo (ma più una prolusione degna di un aperitivo al bar...) sia figlio della linea editoriale di un giornale (nemmeno gli hanno trovato un nome ) che vuole avere il ruolo di "bastian contrario" ed è per questo che ogni tanto gli dò un'occhiata.
Se si prende l'enorme cifra annuale della produzione di "shopper" misurata come vi pare: tonnellate, km quadrati, ecc. e si pensa semplicemente che questo non ci sarà più e sarà sostituito da qualcosa di compostabile, come cavolo si fà a dire che è poca cosa?
In particolare poi, trovo che gli argomenti per il parallelo Vetro-PET per le bottiglie facciano acqua (...) da tutte le parti.
- esempio tedesco: in effetti chi è andato in Germania sa che non c'è un unico contenitore per differenziare il vetro, ma ce ne sono 3 divisi per colore (bianco-verde-marrone) e quindi la questione del "vetro scuro" come unico prodotto del ricliclo, è farlocca. Inoltre in Germania è ancora in voga il cosiddetto "Pfand" che sarebbe poi la cauzione che esisteva anche da noi fino a una trentina di anni fa: se compri una birra paghi anche una cifra per il vuoto e se me lo riporti te la restituisco. In tal modo la bottiglia può tornare direttamente a chi la birra produce senza tante beghe di raccolta, separazione, ecc.
- bilancio energetico: ok, produrre una bottiglia di vetro consuma 2,5 volte il petrolio di una di PET, ma la teorica riciclabilità infinita della bottiglia che diventa un pile è pura speculazione mentale. Chi mai mette il suddetto pile nella differenziata della plastica? E anche se lo mette, come si fa con le cerniere, i bottoni ecc.??? Il vetro non ha tutti questi problemi
Detto questo io la spesa la metto solo in borse di tela o cartoni, la Coop da queste parti è da quasi un anno che ha solo borse compostabili che uso per la differenziata dell'organico. Cerco di differenziare il più possibile e in giardino ho la mia compostiera.
Per onor di cronaca poi, segnalo che il mio comune fornisce gratuitamente i sacchetti per l'umido.
Ciao
Guba
Se si prende l'enorme cifra annuale della produzione di "shopper" misurata come vi pare: tonnellate, km quadrati, ecc. e si pensa semplicemente che questo non ci sarà più e sarà sostituito da qualcosa di compostabile, come cavolo si fà a dire che è poca cosa?
In particolare poi, trovo che gli argomenti per il parallelo Vetro-PET per le bottiglie facciano acqua (...) da tutte le parti.
- esempio tedesco: in effetti chi è andato in Germania sa che non c'è un unico contenitore per differenziare il vetro, ma ce ne sono 3 divisi per colore (bianco-verde-marrone) e quindi la questione del "vetro scuro" come unico prodotto del ricliclo, è farlocca. Inoltre in Germania è ancora in voga il cosiddetto "Pfand" che sarebbe poi la cauzione che esisteva anche da noi fino a una trentina di anni fa: se compri una birra paghi anche una cifra per il vuoto e se me lo riporti te la restituisco. In tal modo la bottiglia può tornare direttamente a chi la birra produce senza tante beghe di raccolta, separazione, ecc.
- bilancio energetico: ok, produrre una bottiglia di vetro consuma 2,5 volte il petrolio di una di PET, ma la teorica riciclabilità infinita della bottiglia che diventa un pile è pura speculazione mentale. Chi mai mette il suddetto pile nella differenziata della plastica? E anche se lo mette, come si fa con le cerniere, i bottoni ecc.??? Il vetro non ha tutti questi problemi
Detto questo io la spesa la metto solo in borse di tela o cartoni, la Coop da queste parti è da quasi un anno che ha solo borse compostabili che uso per la differenziata dell'organico. Cerco di differenziare il più possibile e in giardino ho la mia compostiera.
Per onor di cronaca poi, segnalo che il mio comune fornisce gratuitamente i sacchetti per l'umido.
Ciao
Guba
Messaggio modificato da guba, 05 gennaio 2011 - 02:12
"Sono nervoso come un gatto coda-lunga in una stanza piena di sedie a dondolo..."
Zafira A EcoM giunta al traguardo dei 318.000 ECO-KM! (71.000 dal rifacimento testata)
Zafira A EcoM giunta al traguardo dei 318.000 ECO-KM! (71.000 dal rifacimento testata)
#16
Inviato 05 gennaio 2011 - 09:27
CITAZIONE(guba @ Jan 5 2011, 02:09 PM) <{POST_SNAPBACK}>
Inoltre in Germania è ancora in voga il cosiddetto "Pfand" che sarebbe poi la cauzione che esisteva anche da noi fino a una trentina di anni fa: se compri una birra paghi anche una cifra per il vuoto e se me lo riporti te la restituisco. In tal modo la bottiglia può tornare direttamente a chi la birra produce senza tante beghe di raccolta, separazione, ecc.
Ciao
Guba
Ciao
Guba
Non solo,io che per anni ho frequentato la Germania posso affermare che comperando la birra a casse se non riporti indietro
la cassa in plastica e il vetro paghi circa tre volte il costo della birra per la cassa e una volta e mezzo il costo per il vetro.
Insomma hai un incentivo notevole a riciclare,quasi come in Italia.Dipendesse da me non avrei abolito le borsine di
plastica,semplicemente le avrei fatte pagare 10 euro,nel contempo avrei offerto ad un prezzo simbolico quelle in tessuto oppure altro materiale ecologico.Occorre incentivare,piu' che abolire.
Cosi' per la raccolta differenziata,da noi è arrivata piano piano da alcuni anni a questa parte,per cui alla fine diventa naturale avere in casa contenitori per i vari tipi di immondizia e materiali......... e separarli .
Si incentiva in tanti modi........ma prima di tutto occorrono amministratori lungimiranti ed intelligenti
Messaggio modificato da metaoui, 05 gennaio 2011 - 09:29
Il mondo è un libro, ma se non viaggi ne conosci solo una pagina(Agostino d'Ippona).....ed io ho viaggiato, tanto.
#17
Inviato 05 gennaio 2011 - 10:58
Premesso che l'ambiente sarà sicuramente contento per questa scelta legislativa e premesso anche che mi adeguerò, io non sono d'accordo. Spiego brevemente il mio pensiero a punti, scusate se li metterò un po' a caso, tanto siam sempre in agorà
- Alla coop/ipercoop le borsine ecologiche te le danno già obbligatoriamente da un anno e costano BEN 15 CENTESIMI contro i 4-5 di una borsa normale
- Per fare la spesa è inutile la borsina riciclabile, io dico che ne servono due per portare lo stesso peso che porta una normale. Ma per questo non c'è problema perchè si compra la borsa riciclata dalla plastica o in tela (costo 1,5-3 euro).
- Per alcune cose è di indubbia utilità la borsa normale in plastica. Nei negozi d'abbigliamento per esempio ti danno borse di varie dimensioni, e alcune medio-grandi sono molto resistenti, tant'è che ce le ho da tempo e non accennano a rovinarsi (e me le terrò ben conservate). Oppure per le cose sporche in valigia, per le scarpe, per qualunque cosa da portare in viaggio perchè non posso portarmi quelle ecologiche col rischio che mi si sfasci durante il tragitto.
- Provate a utilizzare una busta riciclata come sacchetto per il "rusco", poi ne riparliamo. Sapete cosa accadrà? Che ogni volta che andrete a fare la spesa dovrete SEMPRE comprare buste nuove perchè le precedenti si saranno mezze rovinate o sfasciate completamente. Che bestemmierete quando una di queste buste utilizzate per l'indifferenziata si romperà e dovrete raccogliere tutto o che dovrete riempirla a metà andando il doppio delle volte a settimana a buttare la spazzatura (a meno che non compriate i sacchetti 50 x 60 al supermercato, e siamo punto e daccapo).
- Io dico che per certi esercizi potevano lasciare la libertà di utilizzare ancora le sportine di plastica, per esempio quelli di abbigliamento.
Certo è che se si facesse solo un po' più di risparmio come faccio io non ci sarebbero tutte queste buste di plastica: le uso per far la spesa, le uso e le riuso. Quando iniziano a rompersi le riciclo come sacchetti per la nettezza urbana. Le borse che mi portano quelli della pizza per portare le bibite non le butto, riutilizzo anche quelle ecc ecc.
Mah.
- Alla coop/ipercoop le borsine ecologiche te le danno già obbligatoriamente da un anno e costano BEN 15 CENTESIMI contro i 4-5 di una borsa normale
- Per fare la spesa è inutile la borsina riciclabile, io dico che ne servono due per portare lo stesso peso che porta una normale. Ma per questo non c'è problema perchè si compra la borsa riciclata dalla plastica o in tela (costo 1,5-3 euro).
- Per alcune cose è di indubbia utilità la borsa normale in plastica. Nei negozi d'abbigliamento per esempio ti danno borse di varie dimensioni, e alcune medio-grandi sono molto resistenti, tant'è che ce le ho da tempo e non accennano a rovinarsi (e me le terrò ben conservate). Oppure per le cose sporche in valigia, per le scarpe, per qualunque cosa da portare in viaggio perchè non posso portarmi quelle ecologiche col rischio che mi si sfasci durante il tragitto.
- Provate a utilizzare una busta riciclata come sacchetto per il "rusco", poi ne riparliamo. Sapete cosa accadrà? Che ogni volta che andrete a fare la spesa dovrete SEMPRE comprare buste nuove perchè le precedenti si saranno mezze rovinate o sfasciate completamente. Che bestemmierete quando una di queste buste utilizzate per l'indifferenziata si romperà e dovrete raccogliere tutto o che dovrete riempirla a metà andando il doppio delle volte a settimana a buttare la spazzatura (a meno che non compriate i sacchetti 50 x 60 al supermercato, e siamo punto e daccapo).
- Io dico che per certi esercizi potevano lasciare la libertà di utilizzare ancora le sportine di plastica, per esempio quelli di abbigliamento.
Certo è che se si facesse solo un po' più di risparmio come faccio io non ci sarebbero tutte queste buste di plastica: le uso per far la spesa, le uso e le riuso. Quando iniziano a rompersi le riciclo come sacchetti per la nettezza urbana. Le borse che mi portano quelli della pizza per portare le bibite non le butto, riutilizzo anche quelle ecc ecc.
Mah.
#18
Inviato 05 gennaio 2011 - 11:16
CITAZIONE(lor.87 @ Jan 5 2011, 10:58 PM) <{POST_SNAPBACK}>
Oppure per le cose sporche in valigia, per le scarpe, per qualunque cosa da portare in viaggio perchè non posso portarmi quelle ecologiche col rischio che mi si sfasci durante il tragitto.
Per le scarpe esistono da tempo dei comodi sacchetti riutilizzabili e lavabili all'infinito (o quasi) che possono essere anche comodamente utilizzati per stivare la biancheria sporca in valigia. Ne esistono di ogni tipo da quelli "pregiati" della Samsonite a quelli economici ma sempre funzionali del Decathlon.
A me li hanno persino regalati nell'outlet di Tacchini.
#20
Inviato 06 gennaio 2011 - 02:59
Mi pare che i fautori del divieto abbiano posto l'accento soprattutto sull'utilizzo improprio dei sacchetti in plastica.
E' una tesi legittima, ma siamo davvero convinti che sia la mossa migliore?
Non vorrei che questo ed altri interventi provocassero ancora più maleducazione, con convinzioni del genere:
"abbandono i sacchetti in giro, tanto è compito dello stato far sì che tale mio comportamento non crei troppi danni"
E' una tesi legittima, ma siamo davvero convinti che sia la mossa migliore?
Non vorrei che questo ed altri interventi provocassero ancora più maleducazione, con convinzioni del genere:
"abbandono i sacchetti in giro, tanto è compito dello stato far sì che tale mio comportamento non crei troppi danni"
Se leggi, sono a metano...
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 members, 0 guests, 0 anonymous users