TWIKE

Fastweb Novità: la Twike: automobile elettrica a tre ruote, che si ricarica dalla rete di casa ma anche a pedali.

Consigliata agli amanti del fitness cardiovascolare disposti a spendere 20.000 euro per una biposto cittadina. Sono circa un migliaio i possessori, orgogliosi e in salute, della "Twike": una vettura elettrica che si ricarica anche a pedali. Il progetto "TW"in b"IKE", due in bici, è firmato Ralph Schnyder e risale al 1996, anno in cui la "TWIKE AG" cominciò a produrre in Svizzera, ma presto sarà disponibile anche in Italia. Ma conviene informarsi se può girare per le strade!!

Si tratta di un'automobile a tre ruote e due posti con un motore elettrico alimentato a batterie agli ioni di litio: si ricarica dalle comuni prese elettriche ma si può anche scegliere di dare una mano, anzi due piedi, pedalando e risparmiando sul consumo elettrico. Fino a 500w generati se si pedala in due, con un'autonomia superiore del 50%. Secondo i dati forniti dalla casa produttrice, la Twike percorre circa 20 chilometri ogni kilowattora ricaricato, con un "pieno" si fanno circa 200 chilometri.

Secondo i dati forniti dalla casa madre - il costo di gestione medio di una Twike è leggermente superiore a quello di un'utilitaria (così come il costo al compratore, 22.000 euro)
Ma fra energia elettrica e spese accessorie, ci vogliono 36 centesimi di euro per chilometro percorso (su una base annua di 10.000 km).

Il calcolo è stato effettuato su degli standard britannici: vale a dire che il leggero surplus è compensato dal fatto che nei paesi civili sulla Twike non si paga il bollo.
Va aggiunto, inoltre, che un ulteriore risparmio potrebbe essere maturato limitando le ricariche da presa elettrica alle sole ore notturne, quando il costo di un kilowatt è molto più economico. Le prestazioni sono pari ai consumi: velocità massima 85 km/h e accelerazione da 0 a 65 km/h in 9 secondi.

Tra gli svantaggi: posizione di guida (conducente e passeggero si siedono semisdraiati) e il sistema di controllo, con una cloche simile a quelle degli aerei, non proprio familiare.
Entusiasti i possessori, che ormai organizzano periodicamente dei "Twikeraduni": è una forma divertente di allenamento cardiovascolare, magari un po' eccentrica, ma non fa di certo male.

Trovato in rete
http://www.twike.us/

Mi viene in mente quel trabiccolo a tre ruote che tanto piaceva ai britannici ch finisce rovesciato in uno sketch di Mr. Bean.

Scherzi a parte 200 km di autonomia non sarebbero malissimo.
Temo però che da omologare sia difficilotta.

NON per dire, ma 36 Euro ogni 100 km significa che ci sono anche le spese per riacquistare la vettura, altrimenti di spese VIVE di corrente in Inghilterra ti mangiano VIVO, e sì che DOVREMMO ESSERE NOI ITALIANI, quelli con il costo più alto in Europa del kilowattora elettrico.....
Calcolando poi che potresti pedalare e ricaricarla GRATIS, credo che la risposta sia scontatissima.....

Scontatescion

O che abbiano messo in conto una periodica sostituzione delle batterie?

Sono andato sul sito Amarracano, che riporta 250 miglia per Gallone, (1 miglio terrestre sono 1,610 km)
se prendiamo per assunto che 1 Gallone (circa 3,76 litri) costa 2$,
veniamo ad un costo di 0,0034 o 0,0036 $ per kilometro.....

ERA forse questo conto che avevi fatto mito?????

Domandescion

(comunque 23.000 euro per un trabiccolo del genere, io ci penso..........
sono 35.000 $ più spese di spedizione se non si riesce a trovare in Svizzera)

devo rifare meglio i conti, che citavo dal sito delle news di fastweb... certo che io con la mia Civic tri-Hybrid spendo meno!
ma non so quanto spendo considerando anche i prezzi di acquisto...
(solo metano meno di 2 euro per 100 Km, poi meno di 1 euro tra benza e altro materiale di consumo, olio, gomme...)

e non pedalo! tra un po mi verrà la panza!

Se avete dubbi o curiosità sulle TWIKE, basta che ce lo chiedete e cerchiamo di organizzare qualcosa, visto che il presidente ne ha una da un pezzo e sta facendo ora un pò di manutenzione, forse deve mettere un altro tipo di batterie.
Probabilmente sarà ad Omegna con quella, se la ripara in tempo. Se avessimo tempo e voglia si può comunque organizzare ancora qualche incontro, visto che probabilmente a Monza non andremo e escludendo il tentativo di record europeo di settimana prossima per un paio di mesi non abbiamo più impegni degni di rilievo.
Forse c'è in ballo una sorta di solar challenge dedicato alle barche, ma non so a che punto sta il tutto, è ancora presto... comunque per quello che possiamo ci siamo!
Ciao a tutti.
Federico ecovelclub.