E' vero, come dice Nico, che i senatori a vita hanno il diritto costituzionale di fare i senatori a tutti gli effetti, e quindi di votare.
E' pur vero che è una pratica quanto mai "strana" dal punto di vista democratico. Il voto degli altri senatori è legittimato dal responso delle urne e rappresenta quindi la volontà più recente del popolo. Il voto dei senatori a vita arriva invece da una nomina del Presidente della Repubblica, che a sua volta è stato eletto indirettamente, e magari in un'altra legislatura (Ciampi per la scorsa, Napolitano per quella nascente).
Messo in questo modo il ragionamento trova quasi completamente il mio consenso.
La figura, importante perchè di garanzia, del seantore a vita ha subito nel tempo varie forzatura, dal ruolo al numero, per colpa di una norma non tanto dettagliata da prestarsi a variegate interpretazioni.
E su questo possimo ampiamente discutere...
Dire che i senatori a vita hanno abusato (o sono stati strumentalizzati ad abusare) del potere loro concesso dalla nostra (non perfetta) costituzione è cercare di distorcere a proprio favore la realtà incontrovertibile dei fatti.
CITAZIONE
Quindi ritornando al punto di partenza, ossia alla mia citazione di Fulvio che paragonava la grandezza della Signora Montalcini agli "omuncoli", a mio avviso:
- la norma costituzionale dell'istituzione dei senatori a vita con parità di diritti è da cambiare.
Sostanzialmente daccordo.
CITAZIONE
- ben venga la nomina di personalità illustri (la Signora Montalcini in primis) che possano rappresentare l'Italia a livello internazionale e, perchè no, pure esortare un educato e silenzioso parlamento ad impegnarsi su grandi temi.
Va bene ma per quello non sono indispensabili le nomine. Se si è disponibili a fare BENE lo si fa. Punto. Vedi il mitico Uto Ughi che spesso e volentieri si presta gratuitamente per dispensare preziose dosi di cultura.
CITAZIONE
- cercare di sfruttare la suddetta norma della costituzione per tenere in piedi un governo contro la volontà del parlamento eletto per davvero è quantomai scorretto.
Vero ma decisamente meno grave di farsi leggi spudoratamente "ad personam" o tentare di regalare Alitalia ai francesi a pochi giorni dalla fine del mandato. (non preoccupatevi ho pillole di velenosa saggezza per ogni spicchio del nostro parlamento)
CITAZIONE
- mandare al massacro dei quasi centenari pur di fargli "pigiare il bottone" e così facendo farli diventare fonte di divisione anzichè di unione per il Paese, è abominevole, e ricorda i pulmini che in certe regioni facevano incetta di anziani nelle case di riposo per portarli al seggio mettendogli in mano la matita.
LOL... questa mi mancava... ma posso tranquillamente dirti che bassezze di questo tipo le ho toccate con mano in ambito locale su ogni lato degli schieramenti.
Nico