Impianto aspirato: Romano o Zavoli?

Ciao a tutti sono Fabio. Sto per aggiungermi ai "gasati" del forum e spero di ricevere i giusti consigli da chi ne sa più di me. Ho una Fiat Punto 75 I.E. multipoint del 1996 --vietato storcere il naso ;-) -- tenuta in egregie codizioni e sto per passsare al GPL (impianto aspirato) visto i continui blocchi del traffico causa smog. Ho capito che per non avere noie da impianto GPL è di fondamentale importanza affidarsi ad un buon installatore che di conseguenza si affidi a marche (anche se non di grido) con cui ha avuto ottimi risultati. Sono personalmente indeciso tra due installatori, il primo installa Zavoli (€ 460,00, incentivi e tutto compreso) il secondo, Romano (€ 500,00, anche qui tutto compreso). Quello che conosco di più è la seconda persona il quale mi ha detto che installa questa marca (Romano) da anni e che è assolutamente affidabile e fa impianti semplici e robusti.

Di non secondaria importanza, Romano ha sede a Pomigliano D'arco (io sono di Napoli) e quindi non ci sono assolutamente problemi per quanto concerne i ricambi in campania. Altre persone mi hanno consigliato Zavoli in quanto farebbe parte del gruppo BRC e questo è tutto dire! Voi cosa mi consigliate?

Per un impianto aspirato, ci sono degli optional o accorgimenti extra che potrei richiedere all'impiantista per far si che l'impianto risulti più affidabile e che non ci sia un eccessiva perdita di potenza? Lo so che non possiedo un'Alfa o simili ma mi piace tirare la mia macchinina al max delle sue possibilità. Aspetto i vostri consigli.

Io ti consiglio Romano proprio perchè gicoano in casa, ed io stesso li monterei. A quello devi sommare un buon impiantista.
L'unica cosa: ti chiedo perchè su una iniezione elettronica vuole montarti un aspirato?
Comunque qui a Roma un impianto Romano sequenziale si monta con 1000 €.

Ciao Metano, beh...avrei deciso per un aspirato perchè in fondo la macchina è un'utilitaria e anche pò datata. Anche la semplicità di installazione e manutenzione sono secondo me un punto a favore. Credi che valga la pena spendere 500,00 € in più per un sequenziale? Le prestazioni per un aspirato sono veramente molto più basse rispetto ad un aspirato? Hai da suggerirmi qualcosa (intendo suggerimenti tecnici) per ridurre al minimo il calo di potenza?

Spero solo che sia un buon impiantista ed assicurati che quel motore con un aspirato non crei problemi di ritorni di fiamma...
Chiedi in giro per qualche istallatore.

E perchè mai storcere il naso?
Meno male che c'è ancora qualcuno che rifiuta la logica perversa dei falsiecoincentivi, e cotinua a sfruttare un prodotto dell'ingegno e del lavoro umano anzichè buttarlo sotto una pressa.

Lunga vita alla tua Puntina, e le premesse ci sono tutte: ottima vettura con meccanica collaudata + reperibilità altissima di ricambi in giro per le demolizioni. Sarà una classica di domani!

Tornando alla questione impianto, anch'io ho sentito parlar bene dei Romano, mentre non conosco molto gli Zavoli (questo non vuol dire che non siano buoni).
Io punterei sull'aspirato: semplice ed efficace. Iniezione elettronica ed aspirato non hanno problemi di coesistenza, e di punto con l'aspirato ne ho viste una marea.



Direi il variatore d'anticipo, che ottimizza le prestazioni.



Ehm... va' pian, bestia!

Ciao Sile, mi conforta il fatto che anche tu hai sentito parlar bene degli impianti ROMANO. Oggi però ho letto in rete una cosa che mi ha lasciato preplesso, e cioè che quando si installa un impianto aspirato anche le prestazioni a benzina ne risentono in quanto per realizzarlo viene effettuata una strozzatura sul condotto di aspirazione. E' vero ciò? Io ho sempre saputo che una volta passati a benzina le prestazioni ritornano quelle iniziali...Boh!

E poi ho anche letto che il fatto che il collettore sia in metallo non esclude comunque che ci siano ritorni di fiamma, solo che essendo il collettore in metallo i rischi di danni sono quasi zero. Confermi questo?

P.S.
Ehm..."bestia" in senso affettuoso, vero? ;-)

Dunque, la strozzatura in effetti c'è, ma io sulle mie non ho mai notato differenze significative.

Il ritorno di fiamma viene originato da difetti di accensione. Se il collettore è in plastica va in tocchi, se è in metallo no.
Se si montano dei parascoppio in maniera opportuna nel primo caso si riduce molto il rischio di danni, nel secondo lo si elimina proprio del tutto.

Credo ti possa interessare la mia esperienza sui ritorni di fiamma con la 306: LINK

Quanto al bestia...

Sile, mi è stato detto che la perdita di potenza con la benzina (montando un aspirato) non l'avverti finchè non richiedi al motore più dei 2/3 della sua potenza massima... Non vorrei avere un effetto tipo "aria condizionata" attivata su una 1200 cc.

Nulla di drammatico. A GPL il calo prestazionale è molto ridotto. Perderai toh, 5 cavalli.

Hai aperto il discorso dei ritorni di fiamma...di cui io sono vittima regolare. A volte il motore è già soggetto di suo ad eventuali problemi di ritorni di fiamma, come il mio ad esempio.
Un impianto iniettato risolverebbe questi ed altri problemi. Secondo me, quelle 500 euro in più valgono la candela...

Scusate, ma come ci si accorge di un ritorno di fiamma in un'auto con collettore in metallo, cosa succede e cosa si avverte? Mi hanno parlato di una valvola antiritorno da montare sulla scatola del filtro dell'aria, serve?

E' il parascoppio di cui avevo scritto io.

Con il parascoppio senti un CIOFF e finisce utto lì.
Ad ogni modo il tuo motore non ha certo le rogne dell'opelaccio di Metano17.

Senza il parascoppio cosa si avverte, un piccolo botto? Credi che oggigiorno il parascoppio sia di serie in un impianto come ROMANO o devo richiederlo?

Se vuoi chiedilo espressamente per scrupolo, costa qualche euro.

CIOFF? Diciamo che BBBOOOOOOOOOOOOOO suona meglio...

E' un botto dovuto a metano/gpl che ritorna nel circuito d'aspirazione ed alla prima scintilla che trova (e la trova) esplode e generalmente si apre l'airbox squarciando coperchio e filtro. Nei casi peggiori...sciocchezze...devi solo buttare l'auto... ...insomma il danno può essere maggiore.
Per sapere se la Punto 75 è soggetta o meno a tale inconveniente devi chiedere in giro per un po' di impiantisti,io non saprei.
Il parascoppio è un paliativo comunque, evita danni maggiori ma nonrisolve il problema alla radice.
Giusto collega bombolaro?

Ehiii...!!! Il tuo post quasi...quasi mi scoraggia ad avvicinarmi ad un aspirato GPL!!! Però in verità, sentendo le voci di proprietari di Punto 75 gasate non erano poi così catastrofisti...Che faccio, ci ripenso? ;-)

Confermo quanto ho detto: se la punto 75 non soffre di questo problema, allora una spirato gira bene e la tua scelta è tranquilla.
Il 1.8 ecotec della opel ne ha sofferto sia a gpl che a metano (io l'auto l'ho presa già a metano, se avessi potuto avrei fatto montare io l'impianto, ovviamente iniettato!!) ecco perchè lì è consigliabile nonmettere un aspirato.

Mi meraviglia come un'auto (per giunta un'Opel) possa essere immessa sul mercato con difetti del genere, anche se in questo campo non c'è da meravigliarsi di nulla! Ma a questo punto il compito dei collaudatori qual'è? O forse fare un marciaindietro su um modello già prodotto in tantissimi esemplari non è molto conveniente? Boh...!

Forse sono stato frainteso: finchè l'auto non la trasformi non ci sono problemi di ritorni di fiamma!
Poi che la mia astrina abbia avuto qualche noia...beh lasciamo stare o siamo OT.
Piuttosto...dato che la tua Punto nonsoffre di eventuali problemi di ritorni di fiamma...ed hai voglia di montare un aspirato...sai che ti potresti risparmiare altri 100-200 euro?
Interessa sapere come?

Scusa, ma non hai detto che la tua Opel l'hai acquistata già con l'impianto a metano, forse ti riferivi ad un usato? Beh...io mi chiedevo come mai non l'avessero collaudata per bene nel caso fosse un modello che già lo installava di serie. Non conosco tutti i modelli Opel e magari pensavo ad un Astra ultima serie.

Risparmiare altri 100-200 €? Magari! Comunque se ti riferisci agli incentivi è cosa già fatta. Comunque fammi sapere.