Incentivi 2009: il Senato da il via libera al "pasticcio" sulle trasformazioni metano e gpl

<p style="text-align: justify;"><img style="margin: 5px; float: left;" alt="Incentivi" src="images/stories/redazione/generiche/Incentivi/Incentivi.jpg" width="100" height="100" />Con 164 voti a favore, 119 contrari e 2 astenuti, il Senato ha accordato la fiducia al Governo, così convertendo definitivamente in legge il decreto-legge n. 5, recante misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi (ddl n. <a href="http://www.senato.it...liter">1503</a>), su cui il Governo aveva posto la questione di fiducia.
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</p>
<p style="text-align: justify;">Il testo porta con se una grossa limitazione agli incentivi per le trasformazioni degli autoveicoli a metano e gpl tradendo lo spirito originario del decreto legge del 7 febbraio che prevedeva aiuti ai settori in crisi. Il testo definitivo deliberato dal Senato, infatti, limita il campo d'azione delle misure incentivanti agli autoveicoli delle categorie euro 0, euro 1 ed euro 2 escludendo dai benefici tutte le altre categorie.<br /><!--quoteo--></p>
<div class="quotemain">Questo il testo dell'articolo incriminato:<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<blockquote class="quotemain">7. A decorrere dal 7 febbraio 2009, <strong>la misura dell'incentivo</strong> di cui all'articolo 29, comma 9, del decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2008, n. 31, <strong>è rideterminata</strong> nella misura di euro 500 per le installazioni degli impianti a GPL e di euro 650 per le installazioni degli impianti a metano, <strong>sugli autoveicoli di categoria «euro 0», «euro 1» ed «euro 2»,</strong> nei limiti della disponibilità prevista dal comma 59 dell'articolo 2 del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2006, n. 286, come ulteriormente incrementata dal comma 8 dell'articolo 29 del decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2008, n. 31.<!--QuoteEnd--></blockquote>
</div>
<div style="text-align: justify;">Quindi: <strong>"...la misura dell'incentivo...</strong><strong>è rideterminata...</strong><strong>sugli autoveicoli di categoria «euro 0», «euro 1» ed «euro 2»...</strong>" porterebbe a cosiderare che solo queste categorie beneficierebbero dell'incremento di 150€  e che pertanto per le altre categorie euro3, euro4 ed euro5 rimarrebbero in vigore gli incentivi previsti dalla legge n° 31 del 28 Febbraio 2008 articolo 29 comma 8, 9 e 10.<br /> <!--quoteo--></div>
<div class="quotetop"><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<blockquote class="quotemain"><!--quotec-->8. L'autorizzazione di spesa di cui al comma 59 dell'articolo 2 del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2006, n. 286, e' incrementata di 50 milioni di euro per l'anno 2009. <br />9. La misura dell'incentivo e' determinata nella misura di euro 350 per le installazioni degli impianti a GPL e di euro 500 per l'installazione degli impianti a metano. <br />10. Nel terzo periodo del comma 2 dell'articolo 1 del decreto-legge 25 settembre 1997, n. 324, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 novembre 1997, n. 403, sono soppresse le parole da: "effettuata entro" fino alla fine del periodo.<!--QuoteEnd--></blockquote>
<br />Se pertanto la nostra interpretazione dovesse essere confermata si potrebbe verificare questa situazione:<br /></div>
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<h3><strong>Euro 0-1-2</strong></h3>
<ul>
<li>Metano: 650€</li>
<li>Gpl: 500€</li>
</ul>
<h3><strong>Euro 3-4-5</strong></h3>
<ul>
<li>Metano: 500€</li>
<li> Gpl: 350€</li>
</ul>
<p> </p><br />
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