<div align="justify"><img src="images/stories/ecocarburanti/biodtruck.jpg" alt="Biocarburanti" hspace="5" vspace="5" width="130" height="81" align="left" />Il Brasile non è più solo nella difesa della politica pro biocarburanti: a schierarsi dalla sua parte ora è anche l’Austria, che inizia a guardare con interesse il mercato brasiliano di etanolo e diesel vegetale. A quanto riferito dal cancelliere austriaco Alfred Gusenbauer sarebbero diversi gli imprenditori intenzionati ad investire nei biocombustibili, precisando che “il Brasile è un Paese che in questo momento è leader nel settore dei biocarburanti”.</div><br /><br /><div align="justify">Gli imprenditori austriaci “oltre ad essere interessati all’etanolo prodotto dalla canna da zucchero, – ha spiegato Gusenbauer – puntano anche alla seconda e terza generazione del biodiesel”. Ad attirare l’Austria è soprattutto “il progetto brasiliano che prevede la produzione del biodiesel con i residui delle fritture”, ha dichiarato il cancelliere, attualmente proprio in Brasile per una visita ufficiale di tre giorni. Ad accompagnarlo industriali del settore finanziario, siderurgico, turistico, energetico e dei trasporti. Ricordiamo che ad oggi il Brasile è il principale produttore, consumatore ed esportatore mondiale di etanolo prodotto dalla canna da zucchero, con circa 26.000 milioni di litri di biocombustibile in previsione solo per quest’anno.</div><div align="justify"><span class="info">Fonte: www.rinnovabili.it</span> </div><br />
<br />
Click here to view the article
Biocarburanti: l'Austria sostiene la politica brasiliana
Started by
Nicola Ventura
, May 06 2012 02:27 PM
0 user(s) are reading this topic
0 members, 0 guests, 0 anonymous users