Non è paragonabile neppure lontanamente ad un campionato a squadre. E ti argomento solo alcuni dei motivi.
- le gare sono individuali e non a squadre: in una corsa individuale l'unico elemento è l'uomo e non una compagine formata da 20/25 elementi.
- l'eliminazione è diretta: fuori uno, dentro l'altro fino alla fine, il subentro di un elemento è pressoché automatico e non dato da risultati incrociati
- si svolgono nell'arco di massimo due-tre giorni e non di mesi, durante i quali subentrano mille fattori.
La combinazione di questi soli 3 elementi (ma ce ne sarebbero altri) comporta anche che, nell'eventuale computo di merito, andrebbero valutate varianti quali:
- sottrarre i punti conquistati da ogni singola squadra nei confronti della Juve;
- aggiungere ad ogni singola squadra i punti persi contro la Juve;
- i pareggi
e fin qui tutto quasi proponibile, ma poi come computiamo:
- i giocatori ammoniti
- gli squalificati
- i diffidati
- gli infortunati
di ogni singola squadra nelle partite contro la Juve? Tutti elementi che poi influiscono sulle partite future, e quindi direttamente (ed ecco il punto) sulla classifica finale!
A questo punto, siete ancora convinti che una gara dei 100 metri piani ad eliminazione diretta sia paragonabile ad un campionato di calcio con 18 squadre di 20/25 elementi e classifica a scontri incrociati di andata-ritorno?
Queste furono anche alcune delle motivazioni che spinsero a non assegnare il titolo nell'unico precedente della storia del calcio nostrano...e mi trova perfettamente d'accordo.
A dirla tutta: solo alcuni tifosi dell'Inter non concordano...e chissà come mai!