Sul riscaldamento globale
#2
Inviato 20 ottobre 2008 - 10:35
Un po' sospetto, ma Zichichi so' da che parte sta' nel pensiero politico......
CREDEVO che da convinto scienziato e capace quale è non si prestasse a giochi politico Kyoteschi o contro Kyoteschi,
ma sbagliavo..... POCO male.... COLPA MIA....
(a pensar male si fa' peccato......)
Dispiacescion
Chi vol fer i comed so' al vaga a Zent (Cardinal Prospero Lambertini poi Benedetto XIV)
Ei Fù Multipla Bipower - 370.000 km New Multipla NP Year 2008 - 85.000 km
NUOVI ISCRITTI: Mi leggi per la 1^ volta?? Allora è gradito un messaggio di presentazione IN QUESTO FORUM
#3
Inviato 21 ottobre 2008 - 08:57
Non capisco poi il tuo stupore per la tempistica: è abbastanza normale che un quotidiano pubblichi articoli/interviste correlati alla notizia del giorno, e nulla di strano che abbiano chiesto un articolo a Zichichi.
#4
Inviato 21 ottobre 2008 - 11:46
Io credo fermamente, che con gli allarmi, minimizzazzioni, e fatalismo, non si và molto avanti, in qualsiasi campo!
Specialmente in campo ambientale, dove la conoscenza delle persone è limitata ai proclami, e per stessa ammisione loro, gli scenziati non hanno capito ancora quali siano tutti i meccanismi che regolano il clima, e il livello d'interazione che l'uomo ha con questi meccanismi.
Detto questo, ripeto quello che ho già detto in un'altra discussione, la CO2 adesso è questione di marketing, basta guarda come fanno nel mercato delle auto, dove ti dicono i grammi di Co2, e si dimenticano di darti i grammi di particolato (cancerogeno) i grammmi di ossidi di azoto (velenosi, e alcuni cancerogeni) i grammi di ossidi di zolfo, responsabili delle piogge acide, dell'anidride solforosa...
Esiste solo la CO2 responsabile in percentuale ancora da definire dell'effetto serra.
Fatta questa premessa lunghissima, dobbiamo prendere coscienza del fatto che l'ambiente è uno solo e non possiamo far finta di niente dello scempio ambientale che viene fatto nei paesi dall'economia emergente. Se vogliamo che le prossime generazioni abbiano un futuro dobbiamo fare qualcosa!
1) Lasciar perdere proclami e fatalismo, ma affrontare l'argomento in maniera seria, cercando di capire quali sono i meccanismi non, agendo come tifoserie calcistiche-politiche pro o contro!
2) Limitare l'immissione di inquinanti dell'ambiente è fondamentale! obbligare le industrie ad abbandonare processi vecchi e inquinanti in favore di nuovi a minori emissioni, programmare in maniera ventennale le prossime restrizioni di emissioni in questo ordine d'idee limitare la CO2 è un bene in quanto è l'indice di un minor consumo di carburante fossile di qualsiasi tipo! dobbiamo avere energia prodotta in modo più pulito, e dobbiamo usarla in modo più responsabile e con maggior rendimento. prendiamo il confronto tra le lampadine classiche e quelle a risparmio energetico stessa luce rapporto 1 a 5, i nostri pc se non stacchiamo la spina consumano più nelle ore che sono spenti di quando sono accesi stesso discorso vale per televisioni e radio, per non parlare di chi tiene il riscaldamento a 25° d'inverno e il condizionatore a 18° d'estate! tutte le nostre auto trasformano in moto meno del 30% dell'energia bruciata! se in più ci mettiamo che quel 30% serve a muovere almeno 1500kg e pensiamo che con un motore pari rendimento su una vettura da 750kg i consumi sarebbero dimezzati! pensiamo un pò cosa può succedere su una vettura da 750kg con un sistema di propulsione che abbia il doppio del rendimento di quelli attuali!
3)Il problema dei paesi che producono senza rispettare le normative mi sembra ridicolo, basta vietare l'importazione delle merci prodotte, nei paesi che si rifiutano di accettare gli accordi. Ops... la maggior parte delle aziende europee e americane produce in pesi del "far east" dove non ci sono regole ambientali, sindacali, umane, peccato bisogna avvisare i signori che la cuccagna è finita! certo i nostri governi sostenuti dalle oligarchie industriali mai prenderanno una posizione così ferma, ecco perchè sono dispiaciuto del mancato rispetto del trattato. e poi anche per un'altra cosa minima, ma mia mamma mi ha insegnato l'educazione e venire meno alla parola data è una delle cose peggiori che si possa fare, però siamo italiani prima firmiamo il trattato di kyoto, poi ci facciamo suoi promotori nel mondo, adesso cerchiamo di dimostrare che non serve!
Ecco il ritratto di chi occupa i posti di potere nel nostro paese e di chi li segue come pecoroni!
Affaristi, imbroglioni e soprattutto maleducati!
www.ilRasoio.com
#5
Inviato 21 ottobre 2008 - 11:52
Però noto che NON CONFUTA i fatti successi ultimamente nel mondo (inondazioni disastri, aumento medio della temperatura nelle zone temperate) ma vorrebbe guardarle con nuovi modelli matematici, RICHIESTA LEGITTIMISSIMA, ma che non capisco o capisco troppo dove ci vorrebbe portare.....
Ripeto, mica sono la fonte della verità assoluta......
Dubbiescion
Chi vol fer i comed so' al vaga a Zent (Cardinal Prospero Lambertini poi Benedetto XIV)
Ei Fù Multipla Bipower - 370.000 km New Multipla NP Year 2008 - 85.000 km
NUOVI ISCRITTI: Mi leggi per la 1^ volta?? Allora è gradito un messaggio di presentazione IN QUESTO FORUM
#6
Inviato 21 ottobre 2008 - 12:27
Quotescion
Chi vol fer i comed so' al vaga a Zent (Cardinal Prospero Lambertini poi Benedetto XIV)
Ei Fù Multipla Bipower - 370.000 km New Multipla NP Year 2008 - 85.000 km
NUOVI ISCRITTI: Mi leggi per la 1^ volta?? Allora è gradito un messaggio di presentazione IN QUESTO FORUM
#7
Inviato 21 ottobre 2008 - 03:38
E' la vecchia storiella di "al lupo al lupo".
Per anni ci hanno fatto credere che il riscaldamento globale, che i ghiacci si sciolgono, che la desertificazione, che serve Kyoto, che 20-20-20.
Poi arrivano gli scienziati (gli stessi? altri?) e ci dicono che i modelli matematici su cui le previsioni catastrofiche sono basate non sono attendibili. Anzi, altri scienziati ci dicono che tutto sommato la pernacchia di un vulcano emette ben più gas serra di tutte le auto, e che tutto sommato i "disastri" ambientali che ci inquietano erano capitati con la stessa repentinità in periodi non sospetti privi di industrializzazione, di sovrapopolazione ecc. Anzi, viene fuori che dai tempi di Galileo ogni volta che le macchie solari entravano in fibrillazione sulla terra iniziava improvvisamente a far caldo, e nell'800 in Irlanda c'erano i vigneti, e la Groenlandia era la terra verde...
Qualcuno avrà ragione, qualcuno si sbaglia, i più (spero) in buona fede. Il fatto è che questo è il miglior modo per rovinare la coscienza ecologica della gente. Al lupo al lupo. Così si inizierà a fregarsene pure degli allarmi veri.
In Cina ci sono le 5 città più inquinate al mondo, i fiumi vengono riempiti delle peggio schifezze e l'aria... beh, lasciamo perdere, fosse la CO2, il problema da quelle parti! Lì sei fortunato se non respiri arsenico!
E noi (UE, USA ecc)? Ci arrovelliamo su come martellare i maroni alle nostre industrie, col risultato che le industrie andranno all'estero dove possono fare le peggio cose. (Fra l'altro penalizzando più la Fiat che produce la Seicento che la BMW che produce auto con cilindrate da rimorchatore navale!)
Embargo contro i paesi inquinatori? Magari! Purtroppo se le multinazionali non gradiscono, neppure i nostri ecologisti sembrano molto propensi a questa soluzione, chissà perchè. Io di manifestazioni contro l'inquinamento in Cina India ecc non ricordo di averne mai viste, nè di inviti al boicottaggio, nè...
#8
Inviato 21 ottobre 2008 - 05:48
Un pò e un pò, mi spiego meglio anche secondo me hanno ingigantito di brutto il consumo degli alimentatori dei nostri elettrodomestici, creandone "un caso", però alla fine ragionandoci bene, se accendendo la tv dal bottone, spegnendo lo stereo e il pc dalla ciabatta quando non sono in casa, riponendo sempre nel cassetto il carica cellulare, posso fare un pò meno male all'ambiente, visto che non mi costa fatica lo faccio! però non ne faccio una crociata
Mi fà piacere che per una volta sono riuscito a spiegarmi al primo colpo, anche se ci ho messo 1000 righe
www.ilRasoio.com
#9
Inviato 23 ottobre 2008 - 03:41
So che il nostro paese, che notoriamente ha pochi giacimenti di petrolio e deve rifornirsi all'estero per la maggior parte dell'energia, ha creato un "sistema" di prelievo economicamente significativo con le "accise".
(che per inciso coinvolge sempre di più anche il cartello dei prezzi del metano.)
Però è certo che anche le automobili ed i mezzi di trasporto influiscono sulla qualità dell'aria, e quindi della vita.
Non vedo perchè minimizzare questo punto, visto tutti i dati collegati con la salute che ci sono.
(non si tratta solo del clima, ma di inquinamento in generale, delle malattie respiratorie, tumori e calo delle difese immunitarie e conseguente malattie, mortalità etc etc.)
E nello stesso modo ci sono le "polluzioni" industriali che si possono comunque in parte limitare, con dei costi.
Non è una buona scusa quella che mi sento dire (da anni) "... MA GLI ALTRI SONO PEGGIO DI ME!..."
Dannazione, inizia a fare bene te, e fai in modo che anche gli altri paesi ti seguano!
Da una ministra per l'inquinamento, che è imprenditrice nel settore chimico e della plastica non mi aspetto certo che tuteli l'ambiente, se deve mettere sul piatto i risparmi per le sue produzioni.
Ciao
Honda Civic Hybrid a metano!!! 300mila km agg.2022
(consumi: in media 3 Kg / 100 Km - rekord 2 Kg/100)
KONA electric ed AMPERA EVer per primo uso di casa ex FIAT Multipla "aftermarket" per i viaggi di famiglia (media almeno 5Kg/100Km) <p>ex Honda Accord metanizzata (a metano 4,8 Kg/100Km)(ex Croma CHT metano 6,3 Kg/110 Km e 5 Km con un litro di benzina! )
#10
Inviato 20 giugno 2009 - 05:35
Ho trovato questo video molto interessante e ve lo giro.
Riccardo Petrella, economista politico, professore universitario in Belgio e Olanda, consigliere della commissione europea a Bruxelles, e, sembra strano a dirlo, esperto d'acqua. Ha scritto il libro il manifesto dell'acqua.
#11
Inviato 03 luglio 2009 - 10:39
E' quello che accade quando si fanno gli accordi con un mix esplosivo:
- politici abituati a ragionare con un'ottica di brevissimo termine, che non si pongono alcun problema nel prendere impegni che non possono mantenere (tanto poi al governo mica ci sarebbero più stati loro). Nel frattempo si glorieranno del proprio impegno ecologico.
- sedicenti scienziati che hanno più a che fare con la filosofia che con la scienza.
- speculatori cui non par vero di poter lucrare, oltre che con i futures sul petrolio, con quelli sulla CO2.
- dittatorucoli e governanticchi desiderosi di poter ricattare gli odiati yankees.
Kyoto andrebbe abrogato immediatamente, e sostituito da qualcosa di ben più serio. Senza catastrofismi e voli pindarici tipo le pecore australiane che spernacchiano troppo e allora provocano l'effetto serra.
P.S. Ma Venezia non doveva andare sott'acqua entro il 2010 (anzi, forse forse alcuni avevano detto pure un po' prima, dopo i prosecchini del buffet di qualche conferenza degli anni 90)? Io a Treviso ho piantato l'ombrellone da un pezzetto, ma non sento ancora lo sciabordio delle onde...
#14
Inviato 20 agosto 2009 - 07:02
#15
Inviato 21 agosto 2009 - 09:10
#16
Inviato 21 agosto 2009 - 02:31
e gli altri terranno per Sartori......
IL BRUTTO è che se abbiamo ragione CHI teme il riscaldamento GLOBALE,
quando gli altri se ne renderanno conto ( Bush, Berlusca, il Giornale, e sile) SICURAMENTE
non ci sarà più niente da fare per tornare indietro......
Forse è un modo un po' brutto di NON FARE GUERRE, ma di limitare la popolazione in un altro modo.....
(che NON approvo sia chiaro)
Bruttescion modescion di limitarescion la popolazionescion
Chi vol fer i comed so' al vaga a Zent (Cardinal Prospero Lambertini poi Benedetto XIV)
Ei Fù Multipla Bipower - 370.000 km New Multipla NP Year 2008 - 85.000 km
NUOVI ISCRITTI: Mi leggi per la 1^ volta?? Allora è gradito un messaggio di presentazione IN QUESTO FORUM
#17
Inviato 21 agosto 2009 - 04:26
Io vi ho semplicemente messo a disposizione quel che dice tizio, e quel che dicono caio e sempronio (non solo Battaglia, ma pure Della Porta Raffo -che non scrive per Il Giornale ma per il Corriere- se l'è presa col povero Sartori) più equidistante di così!
A voi giudicare, senza "tenere" per questo o per quello.
Sile vs Resto del mondo?
Scherzi a parte, dimostratemi senza panzane fantasiose (quindi non di un politologo) il global warming, sono disponibile. Ma nella spiegazione ci devono stare i vigneti del 700 in Islanda, le Alpi con meno ghiacciai di oggi ai tempi dei romani, la correlazione fra temperature e macchie solari studiata da Galileo in poi e la CO2 emessa dalle pernacchie di un vulcano.
Se riuscite a far combaciare tutto, sono pronto a diventare il più fervente sostenitore della guerra alla CO2.
#18
Inviato 21 agosto 2009 - 04:55
In un libro di Asimov che lessi molto tempo fà si parlava al passato di disastri scampati alla terra legati all'energia, uno fu il disastro nucleare l'altro successe perchè l'energia arrivò ad avere un costo così basso che se ne fece un uso spropositato tanto che la terra rischiò di venir letteralmente "fritta".
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 members, 0 guests, 0 anonymous users