23 risposte a questa discussione

[Arsenio Pinny]

We ragazzi!!Non so da voi ma qui nella zona dove abita la mia ragazza sembra il diluvio universale O_o frane smottamenti case evacuate case allagate. da panico! Spero di riuscire a tornare a casa...
Lì dalle vostre parti com'è???

[Aura]

Qui nella piana rotaliana tanta tanta pioggia ormai da ieri...ma se non ci son danni va già benone,
il brutto è che ne ho sentite di brutte in diverse parti d'Italia

[Metano17]

Signori, ve la faccio breve: come state messi?
Ieri sono tornato da Roma...giusto in tempo!
Stamattina mi sono svegliato con 10 cm di acqua nel garage e scantinati allagati. Risiedo vicino ad un affluente del Bacchiglione che generalmente è poco più che un torrente, mentre ieri mi sembrava il Tevere...come sono arrivato da Roma, armi e bagagli e mi sono messo al sicuro, ma stamattina la falda si è alzata talmente tanto che l'acqua ha cominciato a risalire da sotto.
Come va agli altri veneti, lombardi...?
Giulio ho sentito che il trevigiano è stato ben colpito...tu stai vicino al Piave?
Anche nel padovano ho sentito di diversi allagamenti, come nel veronese...

[monivent]

Anch'io ho sentito dei disastri provocati dal maltempo....
Spero davvero che stiate tutti bene!

Un abbraccio a tutti!
Mony.

[Aura]

Mi associo...
Teneteci aggiornati...se potete!

[Metano17]

AGGIORNAMENTO: Con i piedi completamente zuppi rientro in casa un attimo.
La protezione civile, la società AIM e gli abitanti si stanno dando un gran da fare. Ora vedo che l'altezza della falda e quella del fiume sono più o meno le stesse (fino a stamattina il fiume era più alto!).
Stanno aspirando in tutto il quartiere e buttano nei campi, ma ci vorrà ancora un bel po' credo.

[Sile650]

Cavolo Angelo mi spiace!

Treviso si coccola il tranquillo e pacifico fiume Sile, che fa sempre il galantuomo.

Oggi devo andare da un cliente vicino al Piave, così darò un'occhiata a quelle zone lì.

[Nicola Ventura]

...Risiedo vicino ad un affluente del Bacchiglione che generalmente è poco più che un torrente, mentre ieri mi sembrava il Tevere...

Io continuo a chiedermi come sia possibile che tutte le volte che piove gli innocui torrenti d'italia si trasfomino in mostri spazzatutto...

Massima solidarietà Angelo e spero che i danni non siano troppo ingenti...

[gsani]

Er barcarolo vaaa contro corente ....
Ciao Angelo sono costernato, a saperlo ti allungavo un paio di stivali da pescatore, sai quelli con la pettornia e le bretelle.
Tieni duro.
A Verona, a parte quasi tre giorni incessanti di pioggia, nessun problema.

[Sile650]

Io continuo a chiedermi come sia possibile che tutte le volte che piove gli innocui torrenti d'italia si trasfomino in mostri spazzatutto...

Ferma restando la speculazione edilizia (tipo il paese costruito nell'alveo del torrente in Sicilia), la manutenzione carente da parte del groviglio di enti locali ecc., vanno dette alcune cose.

Ogni tanto a livello locale piuttosto che in maniera più generalizzata possono capitare delle precipitazioni straordinarie che mandano in crisi i torrenti (che appunto esendo tali sono caratterizzati da improvvise ed enormi ondate di piena). In questi giorni c'è stato un evento molto raro, con la combinazione di due fattori. Tantissima pioggia sia in montagna sia a valle e lo scioglimento delle grosse nevicate di dieci giorni fa a causa della libecciata.
Mio padre è appassionato di meteorologia, e qualche giorno fa mi aveva detto che si stava creando una situazione molto simile a quella della prima alluvione del Po.

Il fatto (molto grave) che sia finita sott'acqua pure l'A4 dà l'idea dell'eccezionalità dell'evento. Ad ogni modo l'autostrada per calcolo dovrebbe essere l'ultima cosa ad andare sott'acqua (in caso di calamità i soccorsi passano di lì) e sicuramente il caso di quell'argine sarà studiato ed avrà fatto suonare (spero) dei campanelli d'allarme.

L'Italia è un po' tutta in zone a rischio.
A sud ci sono gli appennini (molto vecchi geologicamente e con fortissimi fenomeni erosivi) sopra i quali stanno i paesi. Alcuni costruiti scelleratamente negli ultimi decenni, ma molti altri insediamenti risalgono a secoli fa (e ogni tanto franavano giù senza complimenti, nè più nè meno di oggi).
A nord il problema non sono tanto le frane (salvo eccezioni locali) perchè le Alpi sono più "sane" in quanto più giovani e perchè la disponibilità di un'ampia pianura ha fatto sorgere il grosso degli insediamenti in zone meno soggette a rischi, quanto invece il tracimamento dei corsi d'acqua che scendono dalle montagne.
Dove ai piedi dei monti non c'è un grande alveo a "tagliare" come il Piave (mezzo veneto è appunto protetto dal suo grande bacino), ci sono invece tanti piccoli torrenti a dover percorrere molti km prima di poter sfociare in un grande fiume, ed è il caso della zona di Vicenza e Castelfranco: torrentelli che normalmente fanno ridere, protetti da argini imponenti che, ogni tanto, si riempiono all'improvviso facendo paura.

[Nicola Ventura]

Ferma restando la speculazione edilizia (tipo il paese costruito nell'alveo del torrente in Sicilia), la manutenzione carente da parte del groviglio di enti locali ecc., vanno dette alcune cose.

Ti concedo (anche perchè non sono certo nella condizione di controbattere) l'attenuante dell'insieme di concause in questo specifico caso ma senza arrivare a scomodare il paesino in Sicilia... mi guardo attorno e qui proprio a 2 passi abbiamo un roggia che tutte le volte che piovono 2 goccie d'acqua in più diventa un pericolo portando regolarmente danni su danni.

Perchè?
Semplice... quando gli amministratori locali (full color a 360°) si divertono a linearizzare e cementificare il corso della roggia ogni volta che piove qualcosa in più del normale l'acqua (è fisica da 1a media!!!) acquista velocità ed ovviamente non essendo dotata di ABS ed ESP difficilmente riesce a stare nel suo stretto alveo... i risultati, tutte le volte, li puoi ben immaginare...

Ed è solo un esempio... ma si sa... conviene correre ai ripari per pagare i danni piuttosto che investire in prevenzione.

[sbirkey]

Dalle mie parti nessun problema di rilievo, ma mi sa che provvederò a mettere uno snorkel sulla multipla, a Vicenza ci lavora la mia morosa, ma fortunatamente è malata quindi la cosa non mi ha toccato da vicino, ma ho amici della zona dell'alpone che devo contattare...

[Arsenio Pinny]

Vi linko un video con le immagini di com'è preso il "fiume" che passa a 100 metri o giù di li dalla casa di mia morosa e che di solito è quasi asciutto...
"Fiume" Leogra a Torrebelvicino (VI)
Comunque a TV non c'è nulla almeno per quanto riguarda da Vedelago a Carbonera; qualche campo allagato ma niente di più. Invece a Motta di Livenza (TV) hanno evacuato l'ospedale da quanto ho sentito e sono pronti ad aspettarsi che il Livenza esondi..

[Sile650]

Gli amministratori locali, come dici tu, hanno le loro belle colpe, che vanno indietro almeno di cinquant'anni, un po' dappertutto.
Purtroppo essendo l'edilizia una delle più fiorenti attività in Italia, credo non esista una giunta comunale nella quale una buona percentuale degli eletti non sia coinvolta direttamente o indirettamente nelle costruzioni piuttosto che nel commercio dei terreni.

Lo stato a lungo ha fatto finta "di non vedere", per accontentare i tanti piccoli appetiti locali.

Ed è solo un esempio... ma si sa... conviene correre ai ripari per pagare i danni piuttosto che investire in prevenzione.

Più che daccordo.
Temo però sia molto difficile poterlo fare per davvero. Il problema non è solo pratico, ma pure politico-giuridico se non filosofico.

Mi spiego. La natura è fatta per AVERE le alluvioni, le frane e tutto il resto.
Limitarle significa fare delle modifiche antropiche, pertanto prima di tutto occorre decidere serenamente di VOLERLO fare.
Può sembrare una questione di lana caprina, ma se non lo si fa, il risultato sarà quello dei lavori bloccati per vincoli paesaggistici, come spesso è successo per gli interventi di pulizia di alvei ed aree golenali (da noi è capitato spesso sul Piave).

Una volta risolto questo problema (e ritengo lo si possa fare solamente con il conferimento di poteri in deroga ad un'autorità centrale) bisogna chiedersi sino a che punto intendiamo spingerci.
Capiterà che si individueranno interi paesi da spostare, probabilmente contro la volontà di chi ci abita. Lo si potrà fare in presenza di rischi forti? Medi? Anche moderati? (Ad esempio secondo alcuni vulcanologi l'area del vesuviano andrebbe evacuata in quanto il preavviso non sarebbe mai sufficiente a mettere in salvo la popolazione: se pure lo raccomandassero TUTTI gli esperti, saremmo disposti a farlo?)

Ci saranno aree sulle quali imporre vincoli di non edificabilità, per realizzare gli invasi di contenimento (zone da allagare appositamente per alleggerire il carico a valle). Chi possiede quei terreni di sicuro non ne sarà felice.

E poi, non ultimo, servono un bel po' di soldi.

Alla fine temo che la scelta sarà sempre la stessa: interventi solo per evitare i disastri GROSSI, ed un po' di soldi a bilancio per le due tre emergenze all'anno che capitano una volta qui, una volta là. :|

[Metano17]

Allora, dopo una dura giornata, l'acqua dagli scantinati e dal garage l'abbiamo buttata via. Pochi i danni, a me ben poco confrontandomi con il resto della provincia ed anche con quelli del padovano...tanata gente che non ha più casa!
Fa spavento pensare che lo stesso fiume sia straripato o abbia rotto gli argini in 5-6 punti diversi e che non gli sia bastato per calmare il suo impeto....immaginate quanta acqua c'era dentro!
Qua ci sono tanti sfollati e questa ora è la cosa più urgente. Mi dispiace che ieri (poco) e l'altroieri (soprattutto) i TG nazionali non si siano resi conto che l'emergenza era enorme...solo oggi ho visto un po' più d'attenzione...ma solo dopo aver parlato del mignottame della politica di questi giorni...
Nelle prime ore continuavano a parlare solo dell'interruzione della A4, e del Lambro se non erro...e poco di queste aree. La realtà la state vedendo solo adesso anche voi: il Bacchiglione è esondato nelle prime ore del 1 novembre...

@gsani: gli stivali mi avrebbero fatto comodo...ma dubito che fossero 48 di numero! Grazie comunque per la disponibilità!

[Sile650]

gli stivali mi avrebbero fatto comodo...ma dubito che fossero 48 di numero!

Per quelli serve la patente nautica!

[lor.87]

Dispiace anche a me per te Angelo Ma sono contento che te la sia cavata con pochi danni

[gsani]

Ieri pomeriggio, approfittando della bellissima giornata sono andato in volo con Pegaso.
Non ho fatto molta strada, ma quello che ho visto dalla mia posizione privilegiata, mi è bastato ed avanzato.
Mamma mia che disastro !!!
Campi allagati a dismisura, non credevo fosse possibile una cosa del genere.
La pista era sgombra, ma a poche decine di metri il campo contiguo era allagato.
Pazzesco.
Per allentare a tensione gli ho tirato due bei loooping puliti puliti, pochi G ma tante emozioni.
La vostra vedetta aerea.

[Sile650]

E' vero, pure Pegaso dorme vicino all'acqua!

[Metano17]

Arriva da queste parti e poi fammi sapere Gianluca, dall'alto deve essre ancora più impressionante...sempre se è consentito il sorvolo in queste ore.

Mi piacerebbe sapere che cosa potrebbe essere accaduto al Dal Molin...invece, ovvio però che lì non puoi svolazzare!