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[Nicola Ventura]

<p style="text-align: justify;"><img style="margin: 5px; float: left;" alt="E85" src="images/stories/redazione/generiche/Ecocarburanti/E85.jpg" height="75" width="100" />Pubblicato il Global Biofuels Outlook 2009-2012 il tradizionale appuntamento con le previsioni per il settore dei biocarburanti. Il rapporto esamina il mercato della domanda e dell'offerta per il triennio futuro. Ancora una volta sul podio e' il Brasile leader</p>
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del comparto, per il quale si prevede un incremento del potenziale produttivo del 30% e addirittura il raddoppio delle importazioni.
<p style="text-align: justify;">Alla graduatoria mondiale si affacciano con buone performance alcune new entry con buone possibilita' di affermazione. Si tratta di Argentina, Cina, Colombia, Francia, Indonesia, Malaysia, Filippine e Thailandia, mentre prima nella top ten europea si attesta ancora la Germania. In particolare, al 2015, sara' l'etanolo a coprire il 12-14 % della domanda mondiale con una produzione ancora costituita dalla miscela di prima generazione: un cocktail di olio di palma, di colza e canna da zucchero. E secondo le previsioni i principali consumatori di biocarburanti saranno gli Stati Uniti con un incremento dei consumi interni di oltre 30% in piu' rispetto allo stato attuale.</p>
<p style="text-align: justify;">Ma non sono tutte rose e fiori: secondo il rapporto le previsioni non confermano le aspettative degli operatori e dei consumatori, soprattutto per quanto riguarda la ricerca e lo sviluppo. Dei circa 170 progetti sperimentali per combustibili verdi di nuova generazione siano questi in fase di realizzazione o allo stato progettuale, solo il 30% sara' operativo a fine 2012.</p>
<p style="text-align: justify;">Fonte: <a href="http://www.ansa.it/e...a.it</a></p><br />
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