Sto usando sempre più l'S6, detta anche "cardenzone", visto che per masse ed ingombri assomiglia al più tronfio e massiccio dei mobili di mia nonna, quello che i falegnami devono aver costruito direttamente in camera, o attorno al quale deve esser stata edificata l'abitazione.
I consumi, come già detto, variano molto a seconda del tipo di utilizzo. Le variabili, oltre alla massa da accelerare e frenare, sono parecchie, in quanto devo ancora capire quanto sia opportuno far intervenire la turbina per aumentare l'efficienza del pentacilindrico metanifero.
Del resto a benzina è facile scivolare sugli 8 con un litro, quindi i 15-18 /kg che ho rilevato a seconda delle situazioni non sono malaccio, anche perchè ho il clima sempre attivo.
Credo ci sia qualcosina da sistemare, comunque, perchè in accelerazione ogni tanto si sente qualche piccolo mancamento, come se candele o iniettori per una frazione di secondo avessero deciso di mettersi in modalità cutoff. Devo far controllare a Valerio se sia colpa di qualche settaggio della centralina del metano, o se invece possa essere un primo segno di una bobina che ha deciso di andare a donnine: in giro per la rete ho trovato testimonianze simili di possessori di questo motore. Il problema per ora lo sento solo a metano, però è pur vero che la benzina si accontenta di una scintilla meno decisa del metano, quindi non è da escludere che sia l'inizio di un problema elettrico.