Innanzitutto buongiorno a tutti, mi chiamo Emanuele , sono una new entry in questo sito, ed un cultore di mobilità sostenibile ed energie alternative.
Volevo complimentarmi con il capitano per l'egregio lavoro svolto fin adesso.
Desideravo altresì postare qualche domanda: per il taglio delle piastre, ha utilizzato tagli di precisione tipo laser o altro?
Potrebbe influire sull'assorbimento della cella la forma non perfetta del taglio?
Che tipo di acciao ha usato? 356L? da quanti mm?
She tipo di idrolita ha usato nel secondo step, KOH?
I beccucci per inserire i tubi e gli O-ring così grandi, in che genere di negozi posso reperirli? .
Sono un appassionato sperimentatore di nuove tecnologie, ho lavorato parecchio sul metano modificando rapporti di compressione, anticipi, raffreddamento comburente con l'ausilio di intercooler, ottenendo risultati clamorosi su motori di vecchia generazione ottimizzati all'uso di tale gas.
Ho in serbo ancora alcune modifiche relative all'installazione di turbine elettriche all'aspirazione(a modeste pressioni) e iniezione d'acqua all'aspirazione; tuttavia ho condotto di recente molte analisi dalle notizie che si trovano sui vari forum relativi alle celle HHO alla loro reale efficenza ed alla possibilità di gestire più celle in modo da poter sostituire al 100% il combustibile del mezzo.
Ho visto che alcuni produttori si sono cimentati sulla installazione integrativa di centraline aggiuntive tipo PWM e regolazioni di gestione alimentazione combustibile/comburente nonchè di sistemi di elusione per la sonda Langda , la quale leggendo una progressiva smagrezza del combustibile è costretta a comandare un reingrassamento della miscela benzina/aria o diesel/aria.
Caro capitano e cari partecipanti alla discussione, vi va di elaborare assieme nuove modifiche relative al combustibile Ossidrogeno in oggetto?
Sarei davvero felice di poter condividere la sperimentazione con voi.
Spero di non avervi annoiato. Emanuele