ADSL: vizi, virtù, trucchi e segreti

Si, con WIND-INFOSTRADA.

non è proprio così..


Comunque la miglior cosa sarebbe avere un contratto a banda garantita.
In giro che ne sono svariati tipi. Ma il prezzo sale.
Quello che è importante sapere è che i gestori non sempre specificano chiaramente sui contratti che sono FINO a XX mega di velocità. Se andate a spulciare bene i contratti o internet vi accorgerete di questa cosa.

Ci sono in certe zone, dove solo Telecom Italia ha speso soldi per dare il servizio adsl ai clienti che per problemi tecnici riesce a dare una 800k. Paradossalmente quella 800k va quasi meglio di una 4M qualsiasi.

Messaggio modificato da fabiobologna, 13 dicembre 2008 - 02:19

Intanto che cerco la documentazione, spiegami tu come sta la faccenda.

Se tu hai una linea solo dati, da qualche parte deve essere collegata.
Se l'altro Gestore ha dispositivi propri, si paga solo il noleggio della linea. Altrimeti si paga anche il noleggio del dispositivo in centrale. Io la so così.

Provato, ora comincia a capirci qualcosa.

Comunque Tele2 è praticamente un operatore virtuale, si appoggia quasi completamente a strutture Telecom Italia, non possiede una sua rete.
Hanno sempre scelto una politica aggressiva dal punto di vista commerciale senza grossi investimenti.
Non è detto che sia per forza un problema, ognuno sceglie come collocarsi sul mercato.
Peraltro mi pare sia stata di recente acquistata da Vodafone come si vede anche dalla videata precedente quindi non sono sicuramente degli sprovveduti.
Saluti

Nei grossi centri urbani, e da poco dei grossi centri limitrofi, sono dotati di dispositivi loro presso le sedi
Telecom Italia.

A parziale smentita, posso dire che sia Tiscali che Infostrada specificano la cosa sia nelle info generali che nel contratto, in modo tutto sommato abbastanza trasparente.

Si, ho sbagliato io a scrivere. Sui contratti c'è scritto. Forse in certi non abbastanza chiaro.

Comunque è bello avere un professionista tra di noi, che ci illumina sulle oscure manovre delle compagnie telefoniche!
Grazie Fabio!

Esperto è una parola grossa. Diciamo che ho la sfortuna/fortuna (non ho ancora capito bene) di lavorare nel ramo della telefonia. Dopo 5 anni un pò di cose le ho imparate, sul lato tecnico.

Commercialmente, anche tra i vari gestori, ne imparo una nuova ogni giorno.


Su Wikipedia ho trovato qualcosa sull'ADSL. Certe termini sono complicati anche per me però si capisce.

Non lo sapevo,forse con vodafone è cambiato qualcosa.Fino a poco tempo fa avevano un'unica centrale di commutazione a Milano per la telefonia,tutto il traffico telefonico in Italia viaggiava su rete telecom spesso facendosi magari andata e ritorno.
Non pensavo che facessero unbundling però effettivamente avrei dovuto capirlo visto che si parlava di distacco totale.D'altro canto dovendo pagare raccolta e terminazione a telecom non si capiva come facessero a guadagnare con la maggior parte dei clienti che li usava solo per telefonate nazionali,per cellulari e internazionali avevano margini perché sfruttavano il fatto di essere un'operatore internazionale ma non credo fossero in tanti a farne.
saluti
P.S. il problema dei contratti è che quasi nessuno (per contratti con i privati,per gli aziendali è un'altra cosa) specifica la velocità minima garantita,non ti garantiscono proprio niente.Poi magari mettono che la velocità massima non è garantita ma sarebbe bello che garantissero una banda minima.Gli operatori che lo fanno hanno costi ben maggiori di quelli che siamo abituati a vedere

Nessuno garantisce la banda minima perché non esiste garanzia simile, se non per velocità infime o per contratti onerosi che solitamente sono sottoscritti dalle aziende.

Però, proprio riguardo questi due gestori che citi, la mia esperienza diretta è TOTALMENTE divergente, POLLICE VERSO per Infostrada a casa che mi ciuccia 39.90 euro al mese per 4 mega 24 ore su 24 e non mi lascia a volte neppure cambiare pagina, mentre POLLICE ERECTO per Tiscali in ufficio che ciuccia poco di più. circa 44, ma con il modem loro (Pirelli) in comodato d'uso e DUE linee telefoniche su Voip di cui una con il vecchio numero Telecom e una con un numero totalmente diverso per soli 2 mega 24 / 24, ma che fila SEMPRE come il treno di Gianluca, e proprio nelle ore d'ufficio (non ho mai pensato di fermarmi a testare la velocità in ore notturne o pre-alba)

La Vodafone Station è alla fine un modem VoIP, che ti garantisce la navigazione con chiavetta (umts) se il segnale adsl è mancante.


Avendo dorsali proprie magari riescono a guadagnare qualcosa.
Il distacco totale può trarre in inganno. Da poco ti possono dire che tu ti sei distaccato, anche se rimani comunque connesso a rete Telecom Italia (non parlo di linea esterna, ma proprio del collegamento in centrale).



Sicuramente avete un tipo di contratto garantito, con anche un discreto UP.


Non sempre i contratti sono onerosi, però c'è da dire che certe volte i Gestori promettono cose che magari tecnicamente è difficile da attuare.

Adsl Fastweb 6Mega, di tipo "Antico"

Il mio comune di residenza è coperto solo parzialmente dall'adsl, ovvero quelli di là dell'autostrada ce l'hanno, capoluogo più una frazione quelli di quà dell'autostrada no, una frazione dove abito io e telecom non ha intenzione di portarla in quanto sostiene che è antieconomico(2 km) comunque il comune ch acercato di ovviare il problema coprendo la zona scoperta con wi-fi della società privata teanet.
Io utilizzo la rete gprs e negli ultimi giorni anche umts/hsdpa e con quest'ultima non mi lamento và veloce in maniera soddisfaciente, sono al limite della portata del ripetitore telecom di riferimento, 600/650 kbs in download

Ovvio, solo che c'è stato un aumento di 144€ l'anno, richiesto da Telecom ai fornitori di linee "naked" e fatto pagare ai clienti finali, dai "subfornitori".
144€ / 12 mesi = 12€al mese, cioè 24€ a bimestre. Fatti 2 conti, mi è convenuto attivare una linea telefonica Telecom e l' adsl Alice casa 7mega.

Ma che tipo di contratto avevi? Quanto spendevi?

Ora c'è anche Alice Casa, che a tutti gli effetti è una Naked. Ben diversa dalla linea telefonica tradizionale con adsl.

Era un contratto con la NGI, l'avevo scelta per la banda minima garantita più alta, spendevo 35€ al mese.
Questa è la mail che mi inviarono a suo tempo:



Gentile Cliente F5,

come già comunicato in precedenza, con l’approvazione della delibera n. 34/06/CONS da parte dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni il 19 gennaio 2006, è stato imposto a Telecom Italia (“operatore che detiene un significativo potere di mercato nel mercato dell’accesso a banda larga all’ingrosso”) l’obbligo di offerta di servizi Bitstream, servizi cioè che permettono agli operatori concorrenti della stessa Telecom Italia (tra cui NGI S.p.A) di offrire al pubblico servizi di connettività a banda larga (ADSL) con velocità maggiori rispetto a quelle attuali.

Con la stessa delibera l’Autorità ha però anche dato il nulla osta a Telecom Italia per applicare a tutti agli operatori (ISP) un canone aggiuntivo mensile per tutte le linee ADSL attive su cavo dati (ADSL “Naked”). Tale posizione è stata altresì confermata nella Delibera n. 249/07/CONS approvata in data 23 maggio 2007.

Questo significa che nelle prossime settimane Telecom Italia comincerà ad applicare un canone aggiuntivo mensile a NGI per ogni ADSL “Naked” che NGI ha attivato per i propri Clienti. NGI, considerando gli attuali prezzi di posizionamento dei propri servizi ADSL, si trova costretta ad imputare tale canone aggiuntivo ai propri Clienti che stanno utilizzando i servizi F5 1280/256 e F5 2048/256.

In base all’articolo 10 del contratto F5 che Lei ha sottoscritto (http://www.ngi.it/f5...contrattof5.pdf) Le comunichiamo che a partire dall’12 luglio 2007 il canone mensile degli abbonamenti ADSL attivi su cavo dati subirà una maggiorazione di 10,00€ + IVA da sommarsi al canone mensile del Suo attuale abbonamento.

Il Cliente con questa mail prende atto che, a partire dall’12 luglio 2007, NGI ha la facoltà di imputare al Cliente il canone mensile addizionale del servizio ADSL su cavo dati, in aggiunta al canone dell’abbonamento in essere. In caso di mancato pagamento da parte del Cliente, NGI potrà risolvere il contratto ai sensi dell'articolo 9.3 e 9.4 del Contratto in essere tra il Cliente e NGI S.p.A..

Rimaniamo a disposizione per ogni eventuale chiarimento e Le inviamo cordiali saluti.

NGI Staff