Metano all'estero: problemi con il pagamento

Salve amici,
scrivo questo post poichè potrebbe capitare anche a voi ciò che è accaduto a me.
Sapete che ho scorrazzato spesso all'estero ed ho fatto pieni in Germania, Svezia, Austria, Norvegia e quest'anno mi è capitato di farli in Svizzera ed in Lichtestein. Ecco l'inconveniente è accaduto proprio in quest'utlimo. In sostanza ho fatto un pieno a Vaduz presso il distributore in Via Heuweg 18 (distributore totalemente automatico senza la cassa all'interno), per un pieno di circa 10 euro. Tornato a casa mi sono visto addebitare momentaneamente la bellezza di 98 euro!! Ho chiesto prima in banca, poi ho chiamato anche il distributore e mi sono confrontato anche col sor Giulio sile650 che ha vissuto una cosa simile: in sostanza alcuni erogatori ti addebitano momentaneamente la massima cifra deducibile alla pompa per poi fare uno storno nei giorni successivi. Ora a me è capitato per un rapporto di 1 a 10...dovevo pagare 10 e mi hanno momentaneamente detratto 100!!! Mi hanno detto che devo solo aspettare alcuni giorni che mi faranno lo storno...vi farò sapere.
Ma la domanda banale è ora: e se avessi fatto 10 pieni in Lichtestein? Mi addebitavano 1000 euro momentaneamente? E se uno si fa una postpay solo per usarla per pagamenti di questo tipo all'estero dopo 3-4 pieni si ritrova magri il credito azzerato rendendo la carta inutilizzabile? Si dice tanto delle porcate da noi...ma questa mi sembra una gran vaccata!
Ora caro sile giro a te per narrare la tua simile esperienza.

P.S. Viva comunque il self service: sempre fatto pieno quando volevo...passo il confine italiano e subito mi ritrovo a fare le corse per arrivare prima della chiusura al primo distributore sulla strada...ma poi trovi traffico, egli chiude e te la prendi inderposto...e me ne sono dovuto andare a benza per più di 200 km!!!!

Risposta 1: SI'

Risposta 2: SI'

Concordo che sia una vaccata, ma dopo aver scoperto che in USA per telefonare da un telefono pubblico devi ancora parlare con l'operatore come negli anni 20, non mi stupisco più di nulla.

A me è successo in Francia l'anno scorso. Avendo il servizio di notifica via sms me ne sono accorto subito, ed ho fatto tesoro di tutte le ricevute, per poi controllare a casa.

Il distributore dove hai rifornito era un multicarburante immagino, altrimenti non si spiegherebbe un addebito così alto (e comunque dovendo erogare del metano farebbero un gran bene a prevedere un massimale più basso).

Sorpresa delle sorprese: è solo metano!Ma è pur vero che ci caricano anche i bus...

Roba da matti!

Comunque ti capisco, anch'io l'anno scorso in Francia ero rimasto abbastanza sconcertato. Il bello è che ero in ferie assieme a degli amici che sono tutti clienti miei, quindi la faccenda era assai delicata da gestire.
Alla fine i pieni di carburante li pagai tutti io, in maniera da aver solo una posizione da gestire in un eventuale reclamo.

Ragazzi..... siete una fonte inesauribile di notizie preziose..... ho viaggiato in europa per ora solo con benzina o gasolio (sigh) ma sopratutto fino ad ora ho pagato sempre in contanti, queste vostre eperienze "on the road" di vita vissuta sono veramente molto utili per chi Vi legge..... Grazie !!!
Salute,

Nino

Grazie Nino!

P.S. Il problema dei pagamenti POS si verifica SOLO ai distributori automatici (ad esempio i convenienti benzinai della catena Auchan in Francia, presso i quali non si può pagare in contanti, che non ci sono addetti).
Se invece sei ad un benzinaio normale e vai a pagare alla cassa usando il bancomat/carta di credito, non ci sono problemi.

.... utile integrazione e..... buono a sapersi !
Salute,

Nino

Capitato anche a me quest'inverno in Svizzera (al distributore di Nion)
Due pieni e due mazzate: una volta fatto l'estratto conto on line mi ha preso un colpo, dopo alcuni giorni tutto è tornato regolare.
Inizialmente avevo pensato che mi avessero clonato il bancomat (sono avvezzo a queste cose )

Approfitto dell'occasione per consigliare a tutti di attivare la funzione di notifica via sms delle operazioni bancomat e degli accessi on line. Ormai dovrebbero offrirla tutte le banche, e dà una sicurezza in più che fa la differenza fra una piccola scocciatura ed un disastro biblico.

Ma una spiegazione logica a questo fenomeno, c'è? Perchè l'argomento mi interessa...

In pratica loro fanno l'addebito nel momento in cui tu inserisci la carta di credito, e non al termine dell'erogazione, che sarà al massimo quella della cifra prelevata in via preventiva.

Probabilmente in questo modo hanno bisogno di un sistema meno sofisticato, o temono di poter incorrere in frodi con il sistema nostro... chissà.

Allora mi pongo una domanda: come mai in Svezia che sono esclusivamente automatici i distributori questa prassi non l'adottano? Due anni fa non ebbi alcun tipo problema simile...

Non ho detto che tutti i distributori automatici del mondo debbano funzionare così.
Ho solo detto che il problema nei paesi in cui si presenta c'è SOLO sui distributori automatici.

Certo certo...pensavo ci fosse un legame...

Tranquillo, tranquillo.
Alla fine credo sia solo una questione di convenzioni di pagamento particolari che variano da paese a paese.
Ecco, mi piacerebbe sapere se con un bancomat francese lo storno non avvenga magari in giornata...