Auto ad aria compressa: bufala o realtà?
#1
Inviato 04 gennaio 2008 - 02:20
All'inizio sembrava la solita bufala , ma il progetto esiste realmente e presto verrà commercializzata. In rete le comunità danno notizie controverse.:dry:
Il progetto è della società lussemburghese MDI ENTERPRISES, probabilmente verrà prodotta in India da TATA, in Italia se ne è parlato anche in trasmissioni RAI, Jacopo Fo ha accennato al solito complotto anti-ecologico.
Oggi RAI1 ECONOMIA ha rilanciato la notizia, annunciandone la commercializzazione a breve.
Stay tuned!
#3
Inviato 04 gennaio 2008 - 02:31
#4
Inviato 04 gennaio 2008 - 03:52
Da allora più nulla. Vedremo... :dry:
#5
Inviato 04 gennaio 2008 - 08:05
Guy Negre non molla. E come se nulla fosse (cioé come se le varie filiali europee che avevano tentato di produrre le sue auto non fossero andate in bancarotta pur avendo ricevuto milioni di euro dalla UE) rilancia la sua semi-folle idea dell'auto ad aria.
Forte dell'accordo recentemente stretto con il colosso indiano Tata, oggi lo stesso Negre ha infatti presentato la macchina in versione definitiva (si fa per dire...), una monovolume due posti con carrozzeria in fibra di vetro e ha svelato anche il motore. Manca però la risposta al solito quesito (che poi ha costretto l'ingegnere francese a gettare la spugna): sono stati risolti i problemi legati al raffreddamento, anzi al congelamento, dei tubi di scarico del motore? Per ora non è dato saperlo, certo è che proprio su questo punto gli ingegneri della Tata sono al lavoro con i tecnici francesi.
Il progetto è ormai antico, risale alla fine degli anni Novanta, e si basa su un sistema ancora più antico, la propulsione mediante aria compressa di un motore, impiegata a inizio secolo sui carrelli da usare in miniera. Però Negre sembrava sulla strada giusta per applicare questa tecnologia all'auto, salvo poi trovarsi nei guai al momento di aumentare la potenza e l'autonomia della macchina.
In tutti i casi quello di oggi è un altro passo nella tormentata vicenda dell'auto ad aria. Resta solo da vedere se la trovata dell'inventore francese è l'ennesimo colpo di scena per racimolare fondi o un reale progresso sulla strada della commercializzazione di un progetto che continua a far discutere.
(4 gennaio 2008)
Fonte: www.repubblica.it
:S
#6
Inviato 05 gennaio 2008 - 12:10
EHM, è QUI l'uovo di Colombo,
e pure il motivo che si è accordato con gl'Indiani dell'India,
SE FUNZIONASSE è un auto per EVENTUALMENTE climi CALDI o sub-tropicali, Sahariani, o similari....
(e forse anche lì.....)
A mio modesto avviso IMPOSSIBILE con un clima temperato come il nostro NORD o Germania o Zone temperate SIMILARI.....
Potrei sbagliare ma NON CREDO, chi vivrà vedrà
Vedrescion
Chi vol fer i comed so' al vaga a Zent (Cardinal Prospero Lambertini poi Benedetto XIV)
Ei Fù Multipla Bipower - 370.000 km New Multipla NP Year 2008 - 85.000 km
NUOVI ISCRITTI: Mi leggi per la 1^ volta?? Allora è gradito un messaggio di presentazione IN QUESTO FORUM
#7
Inviato 23 febbraio 2008 - 04:03
"....IMPOSSIBILE con un clima temperato come il nostro NORD o Germania...."
già, vorrei vedere, con un'auto come la EOLO che va bene nelle zone tropicali, ma per girare in inverno devi mettere a bordo una stufa a Kerosene!!!!
Honda Civic Hybrid a metano!!! 300mila km agg.2022
(consumi: in media 3 Kg / 100 Km - rekord 2 Kg/100)
KONA electric ed AMPERA EVer per primo uso di casa ex FIAT Multipla "aftermarket" per i viaggi di famiglia (media almeno 5Kg/100Km) <p>ex Honda Accord metanizzata (a metano 4,8 Kg/100Km)(ex Croma CHT metano 6,3 Kg/110 Km e 5 Km con un litro di benzina! )
#8
Inviato 21 luglio 2008 - 01:30
Di auto ad aria compressa si è a lungo parlato, così come si è anche fatto cenno al fatto che l’indiana Tata pareva l’unica rimasta a credere ancora al progetto di un’auto con queste caratteristiche, al punto da voler adottare il tutto sulla sua auto low cost, Tata Nano.
Il motore ad aria compressa verrebbe realizzato insieme ai francesi di MDI che starebbero progettando un propulsore in cui l’aria compressa a 300 atmosfere entrerebbe nelle camere di scoppio come avviene ad un motore termico solo che i pistoni in questo caso verrebbero mossi dalla pressione dell’aria e non dallo scoppio della miscela aria/benzina.
Ma poiché l’aria compressa dovrà essere riscaldata per far ciò occorre un propulsore termico pertanto non si può dire che la Nano così progettata avrà emissioni pari allo zero ma ridotte di un 70% rispetto ad un motore tradizionale di pari cilindrata sicuramente.
Felici gli ambientalisti che di fronte alla possibilità di un motore ad aria compressa, inizialmente sperimentato dall’ingegnere Guy Nègre, plaudono all’iniziativa immaginando l’ennesima batosta in fatto di inquinamento per il pianeta, allorquando anche un miliardo circa di indiani si siederanno sui loro mezzi, fatto che potrebbe, appunto essere scongiurato proprio dalla Tata Nano ad aria compressa
www.corsaclubroma.forumcommunity.net
#9
Inviato 26 gennaio 2012 - 10:58
Auto ad aria compressa
Sarà il futuro?
Le solite Lobby ne permetteranno la produzione in serie?
#10
Inviato 27 gennaio 2012 - 12:14
Come ho scritto più sopra, temo che questa soluzione non avrà molto futuro: servirebbero ben più dei 2-300 bar di cui si parla, e sempre col problema dell'umidità che fa ghiaccio in fase di decompressione.
Poi, se qualcuno si inventerà qualcosa di rivoluzionario, ben venga, ma per ora quel che è stato presentato non mi convince molto.
Messaggio modificato da Sile650, 27 gennaio 2012 - 12:20
#11
Inviato 27 gennaio 2012 - 12:58
#14
Inviato 02 ottobre 2013 - 11:00
Stessa cosa che ho pensato io....fondi UE....poi sparisce la ditta
Ero convinto che avessero venduto tutto a Tata, ma leggo che è solo per l'India
E non potevano farle più umane quelle carriole? Sembrano dei carrelli per la spesa da attaccare dietro a una moto
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