Buongiorno a tutti,
dopo 33.000 km con la mia ioniq, dati i consumi non ottimali in inverno (sono passato dai 24 - 25 al litro in autunno senza fare attenzione ai 17 prestando molte attenzioni...) e vista la mia media giornaliera (almeno 82 km al giorno), ho deciso di far installare un impianto GPL sulla mia auto. Vengo da anni di metano ma, dal momento che l'auto è di per sé "parsimoniosa", ho pensato di scegliere questo tipo di alimentazione.
L'unica ditta che effettuava la trasformazione (per fortuna, direi), è la romano auto, impianto Antonio, altamente adottato in trasformazioni di vetture ibride della toyota.
La mia è la prima che viene trasformata, quindi ho fatto proprio da betatester: fortunatamente la professionalità dell'ingegnere della Romano (disponibilissimo) e dell'impiantista, hanno fatto sì che non dovessi essere soggetto a continue visite presso l'officina, che mi era stata indicata dalla mia concessionaria Hyundai e che dista circa 55 km da casa mia.
Fondamentalmente, l'impianto è composto da una bombola toroidale da 33 litri netti, valvola di carico nello sportellino del carburante originale e indicatore del livello installato sul cruscotto, alla sinistra del volante (non appena avrò possibilità, caricherò le foto). Essendo un'auto ad iniezione diretta e l'impianto ad iniezione gassosa, vengono effettuati dei contributi benzina che si possono quantificare in circa il 20% di viaggio a benzina ed 80 a GPL.
Ho installato l'impianto a febbraio ed ho effettuato circa 7.000 km. Apparte due visite dall'impiantista, dove era presente anche l'ingegnere per effettuare delle regolazioni (e ci sta, visto che è il primo...), l'auto sembra andare benissimo.
Dico sembra perché... non si sa mai che mi senta.
Vedremo più avanti...