
Usura dischi e pastiglie
#1
Inviato 16 maggio 2011 - 05:40

I freni posteriori hanno 43mila km. I dischi posteriori 241mila km.
Da qualche tempo in frenata sento fischiare parecchio e, a volte, mentre vado sembra che un rumore di sfregamento mi segui.
Il rumore però sembra venire da quelli anteriori e non da quelli posteriori.
Se mentre vado tiro il freno a mano non sento fischiare.
MI chiedevo se il fischiare fosse imputabile all'usura dei dischi (e pastiglie) posteriori.
Mi hanno chiesto 250€ per mettere dischi Lucas e pastiglie Textar.
#2
Inviato 16 maggio 2011 - 06:20

Ad esempio sulla 306 ho dei Brembo nuovi con Textar nuove e... FIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Secondo me la cosa migliore è smontare le ruote, fare un bel controllo visivo sullo stato delle pastiglie (che abbiano carne), e misurare lo spessore dei dischi e lo scalino, che rientrino nella tolleranza prevista dalla casa (se vuoi a casa guardo cos'è previsto per la Zafi).
Se risulta tutto ok... tieniti il fischio!

#4
Inviato 18 maggio 2011 - 09:14

Puoi provare a dare alcune frenate decise al limite del bloccaggio,se il tuo veicolo non possiede l'ABS,spesso si risolve il problema evitando ulteriori controlli.
#5
Inviato 18 maggio 2011 - 04:56


Il fischio dei freni a disco, se avviene frenando leggermente, è dovuto alla rigatura dei dischi, dentro tali scanalature si deposita lo sporco causando il fischio.
Se invece frenando decisi si sente un rumore cupo una specie di sfregamento metallico, con eventuale accensione della spia dei freni, i pattini sono finiti.
Lo scalino dei dischi dovuto allo sfregamento dei pattini non dovrebbe superare i 4/5 mm.
#7
Inviato 19 maggio 2011 - 08:58

Normalmente si tratta di un problema che hanno da nuove le pastiglie.
Prima che la Fiat estinguesse la specie dei collaudatori, a questi erano anche demandati i giri di pista e le prove con i giornalisti a bordo, per non presentare auto nuove che ad ogni frenata fischiassero adottavano questa tecnica:
levare le pastiglie e dare una bella passata di carta vetro per smussare il bordo.
Ovviamente non si deve portare via cm di materiale, ma solo dare una veloce smussata che comunque si veda che è stata data.
Rimontare il tutto dando una bella soffiata alla polvere depositata et voilà! I giornalisti potevano concentrarsi su tutte le pecche delle auto senza avere il fastidio del fischio in frenata!
#8
Inviato 26 maggio 2011 - 10:43

con il tempo tendono a "otturarsi" questo crea un problema abbastanza fastidioso, qando rilasci il pedale del freno per ripartire,
le pastiglie continuano ad esercitare una certa pressione sul disco, scaldandosi e usurando velocemente anche il disco. creando scanalaure e "indurendo" la superfice della pastiglia, ed ecco che il fischio è assicurato anche con pastiglie nuove.
P.S. c'è da dire che esistono anche pastiglie con speciali trattamenti per evitare eventuali giochi tra pastiglia e pinza, che possono essere all'origine di fastidiose vibrazioni, quindi fischi...
www.ilRasoio.com
#9
Inviato 26 maggio 2011 - 03:49

120 mila Km e pastiglie freni al 60 %
è un pregio delle ibride....

Honda Civic Hybrid a metano!!! 300mila km agg.2022
(consumi: in media 3 Kg / 100 Km - rekord 2 Kg/100)
KONA electric ed AMPERA EVer per primo uso di casa ex FIAT Multipla "aftermarket" per i viaggi di famiglia (media almeno 5Kg/100Km) <p>ex Honda Accord metanizzata (a metano 4,8 Kg/100Km)(ex Croma CHT metano 6,3 Kg/110 Km e 5 Km con un litro di benzina! )
#10
Inviato 22 dicembre 2011 - 05:51

Il lato sinistro era ormai parecchio consumato più o meno uniformemente. Le pastiglie sul lato destro erano intorno ai 6 mm di spessore, praticamente il 50%. Mannaggia!!
Il problema era che la frenata era diventata lunga, il lato sinistro fischiava, e il pedale era lunghissimo.
Le pastiglie originali sono state sostituite con delle Ferodo DS Performance il cui coefficiente di attrito è leggermente superiore alle standard ma senza essere pastiglie prettamente da corsa che abbisognano di temperature elevate sull'impianto. Questo è solo un primo step di intervento che vedrà in seguito accoppiare insieme dei dischi Brembo MAX e dei tubi flessibili in treccia che non si deformino con il calore.
Ora sono proprio ancora in rodaggio e non è il caso di riportare pareri al riguardo.
Già che smontavo e rimontavo ho provveduto ad una bella sgrassata e lavata delle pinze seguita da asciugatura mediante aria compressa, il tutto con molta attenzione alla cuffietta protettiva del pistoncino.
Messaggio modificato da lucaires, 22 dicembre 2011 - 05:58
#12
Inviato 22 dicembre 2011 - 06:04

Bolle d'aria non mi pare di averne, anche se purtroppo qualche scaldata a scendere dalla montagna l'impianto ha dovuto subirlo.
Di per sé con la sola sostituzione delle pastiglie la procedura di spurgo non è prevista. Ma mi sono ripromesso che, se il pedale non tornerà nelle medesime condizioni se non migliori (visto che la pastiglia dovrebbe risolvere in parte il problema del fade), mi metterò li con qualcuno che pesta il pedale e farò lo spurgo.
Anche se l'auto, avendo 8 anni, potrebbe anche chiedere una bella sostituzione del liquido
#13
Inviato 25 dicembre 2011 - 08:57

Anche se l'auto, avendo 8 anni, potrebbe anche chiedere una bella sostituzione del liquido
Personalmente non aspetto mai oltre i tre-quattro anni per la sostituzione del liquido del circuito freni,poichè con le"scaldate"si genera vapore ed essendo il liquido igroscopico con il passare degli anni la frenata ne risente.Oltretutto la presenza di acqua nell'impianto determina la possibilità di dover agire sui freni con maggiore insistenza arivando piu' facilmente a far scaldare l'impianto.Il liquido freni tende,comunque,ad accumolare acqua anche per l'esposizione agli agenti atmosferici dei tubi e pinze freni a prescindere.
Per quanto riguarda la sostituzione dei tubi tradizionali con dei tubi a treccia personalmente lo sconsiglio caldamente.A fronte di una frenata modulabile(a proposito i tubi in gomma non si deformano solo per il calore ma piu' probabilmente per la pressione esercitata dal pedale del freno)effettuata con i tubi tradizionali abbiamo una azione piu'"racing"con i tubi a treccia,racing appunto dove la modulabilità non esiste,dove le staccate sono sempre al limite ed il pilota "modula"la frenata con la sensibilità del piede non avendo(quasi mai)aiuti esterni(leggi servofreno).Nell'uso di tutti i giorni potrebbe verificarsi(a causa dell'ABS)anche un notevole allungo della frenata,specie in situazioni di panico o emergenza.
#14
Inviato 28 dicembre 2011 - 03:28

Uhm... non sono daccordo.
La modulabilità arriva dalla parzializzazione delle valvoline sulla pompa del pedale.
Avere a valle qualcosa che si gonfia/sgonfia inserisce solo una fonte di errore e di ritardo.
Ovviamente i tubi in gomma nuovi si gonfiano ben poco, mentre quelli con qualche anno alle spalle...
#16
Inviato 29 dicembre 2011 - 08:39

piu' problematiche che non vantaggi dato che in fase di progettazione avranno tenuto in debito conto anche la dilatazione (dovuta alla pressione) dei tubi.
Personalmente non farei mai una modifica simile, però poi ogniuno puo' pensare ed agire come meglio crede.
Il forum serve anche per mettere le proprie esperienze al servizio degli altri, per scambiarsi opinioni.
Certamente trattandosi di una modifica ad un organo fondamentale come l'impianto frenante, vorrei essere certo che non vi fossero spiacevoli conseguenze future e comunque a me piace ricordare sempre che qualsiasi modifica, se non riportata nella Carta di Circolazione, mette il veicolo fuori legge.
Inoltre nei veicoli moderni l'impianto frenante dialoga con numerose centraline, talvolta funge anche da controllo di trazione, da controllo di sbandata per cui non so' se modificando un parametro non si finisca per combinare un arrosto.
#17
Inviato 29 dicembre 2011 - 10:03

tutte cose che il mio impianto frenante non prevede: nessun ABS, nessun ESP. L'elemento più elettronico che ha il mio impianto è il controllo quantità liquido freni nel serbatoio sulla pompa e l'accensione della spia freno a mano che comunicano su linea CAN/BUS; ecco perché "elettronico".
Il resto tutto è demandato a piede, cervello, e quando si tratta di frenata, purtroppo, istinto.
L'impianto che monta la Panda, almeno il mio modello, ma mi pare che ancora il 1.2 benzina/GPL venduto in questi giorni sia così, monta lo stesso impianto che montava la Fiat Cinquecento con il bicilindrico 700 (stesso disco da 240 pieno e stesse pastiglie) con la sola aggiunta del servofreno che peraltro era già comparsa sugli altri modelli di 500, il 900 e il 1108 fire della sporting. Sul 700 visto il peso ridotto, così come le prestazioni del motore non era necessario il servofreno.
La Cinquecento è datata 1991, stiamo pertanto parlando di un impianto frenante vecchio di "progettazione" di almeno 20 anni; chissà se nel riciclo di impianti frenanti di mamma FIAT l'impianto non risalga a qualche piccola utilitaria di qualche anno ancora più vecchia.
Ora venendo al servizio che il forum svolge, è di assoluto rilievo il punto che hai indicato di discussione e scambio di idee, idee che a mio avviso devono essere "nel pieno della legalità", ecco che appunto sottolinei che tale modifica dovrebbe comparire a libretto: qui pieno consenso, salvo poi permettere ad ognuno di fare le sue scelte... anche se in giro ho sentito di flessibili in treccia omologati come "ricambi" alla stregua di qualsiasi altro ricambio di concorrenza...
Sempre sull'utilità del forum e sul servizio rivolto a tutti quelli che leggono (e fortuna loro non tutti hanno una virtuosissima Panda), credo che quanto rilevi sia invece pertinente con gli impianti di auto più moderne e dotate di maggiori controlli elettronici e che pertanto non si possa fare un assoluto discorso sul tema ma che si debba distinguere in almeno un paio di casi differenti.
#18
Inviato 29 dicembre 2011 - 09:55

Per questo io, ma non solo, anzi sono in buona compagnia, ripeto sempre che occorre tornare alla Motorizzazione ogni volta che viene modificato un particolare del veicolo.
Perdonami, nello specifico non mi rivolgevo personalmente a te, poichè sono sicuro che di tutto questo tu ne sei perfettamente al corrente, sono solo raccomandazioni generali.
Di qui la mia asserzione sul fatto che personalmente ogniuno ha diritto a fare cio' che vuole nei limiti della civile convivenza, solo avendo una certa età mi perdonerai se mi sentirai fare sempre il "grillo parlante".
Che vuoi... la vecchiaia ha i suoi vantaggi: non potendo più dare cattivo esempio...
Nello specifico riconosco che l'impianto della Panda a cui ti riferisci, non dotato di sistemi elettronici, potrebbe avere meno problemi che altre vetture nella modifica dell'impianto frenante (poichè comunque sempre di modifica si tratta).
Bene, proprio perchè si tratta di un impianto almeno ventennale mi sovvengono le parole di un vecchio (allora) ingegnere Fiat.......... stavamo discutendo delle modifiche apportate dal proprietario ad una "500" vecchio modello,nello specifico sulla installazione di due piccole protuberanze apposte sul cofano motore (posteriore) che a detta del proprietario facevano respirare meglio il motore, orbene il mio amico ingegnere sentenziò "ma dica un po'.....secondo Lei, noi in Fiat, se avessimo costatato la necessità di incrementare la massa d'aria per raffreddare il motore avremmo lasciato ad un piccolo costruttore di modifiche l'onere di occuparsene oppure avremmo provveduto direttamente?"
Era il 1977 ed il mio caro vecchio ingenere era già in pensione... certo erano altri tempi...
Messaggio modificato da metaoui, 29 dicembre 2011 - 11:39
#19
Inviato 12 aprile 2016 - 09:36

ciao a tutti ragazzi
non volevo creare una nuova discussione per nulla quindi posto in questa che mi sembra più adatta
Oggi sono andato a montare le estive e alla riconsegna dell'auto il capo officina mi avverte che dischi e pastiglie son da cambiare!
Quindi mi sto orientando per acquistare i ricambi online solo che ho paura di ordinare il prodotto sbagliato e non so proprio su che marca orientarmi: qualcuno ha suggerimenti da offrire?
grazie a tutti in anticipo!
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