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FAO/USA: biocarburanti incidono solo per il 3% sui rincari alimentari


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Nicola Ventura

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<div align="justify"><img src="images/stories/ecocarburanti/biocarburanti.jpg" alt="Biocarburanti" hspace="5" vspace="5" width="130" height="84" align="left" />Roma - I biocarburanti incidono solo per il 3% sui rincari internazionali delle materie prime agricole. Lo ha affermato il segretario Usa all'Agricoltura Ed Schafer nel corso di una conferenza stampa alla Fao sottolineando che, nonostante i sussidi alla produzione di bioetanolo, le esportazioni statunitensi di mais (con cui il bioetanolo viene prodotto) sono al massimo storico. In ogni caso, ha precisato, Washington attualmente garantisce 51 centesimi di dollaro al gallone, ma la sovvenzione é destinata a calare.</div><br /><br /><p align="justify"> "E' del tutto ipotetica", ha affermato Schafer rispondendo ai cronisti, la possibilitá che mettere fine della produzione di biocarburanti offra un contributo significativo alla soluzione della crisi alimentare. In questa fase, ha comunque aggiunto, "stiamo esaminando tutte le ipotesi sul tavolo". Sicuramente positiva, ha proseguito, sarebbe invece una ulteriore liberalizzazione del commercio agricolo internazionale "che speriamo potremo ottenere dal Doha round" necessaria soprattutto, ha specificato, alla luce del blocco delle esportazioni messo in campo da numerosi paesi negli ultimi mesi. </p><p align="justify"> Agli aiuti alimentari, ha ricordato Schafer, gli Stati uniti hanno destinato 5 miliardi di dollari, da spendere tra il 2008 e il 2009. Washington ha approntato un piano in tre punti per affrontare la crisi alimentare mondiale: assistenza umanitaria ai paesi piú poveri che non riescono a garantire i minimi standard nutrizionali; misure "per aggredire le cause scatenanti della scarsitá di cibo nei paesi in via di sviluppo e per incrementare rapidamente la produzione e la disponibilitá alimentare" e investimenti nella ricerca e nell'innovazione, inclusa quella tesa a garantire una maggior diffusione delle biotecnologie. </p><p><span class="info">Fonte: www.apcom.it</span> </p><br />
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