Precisiamo che parliamo del modello W124 che nel 1984 ha sostituito la mitica W123 e fino al 1995 è rimasta nei listini MB italiani( la familiare fino al 1996 e la versione cabriolet fino al 1997). Nella versione benzina é stata motorizzata dalla leggendaria casa di Stoccarda, con una infinita di unità; dal 2000 cc. fino alla versione da 5000 cc. ( la " mostruosa" 500 E ,ancor oggi con quotazioni che sfiorano i 10.000 Euro ) passando per la 220 ,la 230, 280 ed altre ancora. Ovviamente non dimentichiamo le unità alimentate a gasolio, che ancor oggi percorrono le strade di molti Paesi Africani e dell'Est Europeo; la 200, la 250 e la 300. Nel primo periodo di produzione, detto anche fase 1, la 200( parliamo di benzina) era a carburatori , poi nel 1988 divenne "E" cioè ad iniezione. Nel 1990 fino al 1993,fu rinnovata ( fase 2) esteticamente( i famosi fascioni), ma il motore rimase sostanzialmente l'8 valvole iniziale, poi ,con la fase 3, oltre ad ulteriori cambiamenti estetici ( principalmente fari anteriori e mascherina ) cambiarono anche i motori, con l'introduzione delle 16 valvole, molto di moda in quel periodo,basti pensare alle Audi 80 e 100, svariate Golf ed altre ancora.
Rispondo a Sile650: con la prima ho percorso 100.000 Km a metano,ma considera che prima l'aveva usata mio padre percorrendo 200.000 Km. L'auto è stata da me venduta quindi a 300.000 Km. Regolare manutenzione e nulla più. Alla fine consumava un pò di olio ma con quei Km era abbastanza normale. A metano andava veramente bene,complice anche il variatore d'anticipo,che permetteva una guida molto fluida ma lenta dovuta all'elevato peso dell'auto e alla lunghezza dei rapporti del cambio. La mia attuale 16 valvole, è sì dotata di una "cavalleria" superiore ( 136 contro 122 ) ma l'impossibiltà di associare un variatore d'anticipo alla centralina motore Siemens che governa l'alimentazione della vettura, si esplicita in qualche momento di "ruvidità " di guida, soprattutto alle bassissime velocità.
Scusate la lunghezza del post, ma era necessario fare un pò di cronostoria....
Ciao Andrea.