L'eolico è bruttissimo da vedere,ma non fa diventare "verdi".
Non sfruttiamo per niente il geotermico,bruttissimo anche questo,ma sicuro.
Le fonti rinnovabili,noi che siamo molto piu' a sud della Germania,le sfruttiamo pochissimo.
Neppure una lira per la ricerca,l'idroelettrico anche questo praticamente a zero,eppure gia' nell'ottocento producevamo energia.
Il nostro Paese si sta trasformando sempre piu' in un paese di servizi,l'industria tra delocalizzazioni e chiusure è sempre meno presente,anzi tende a lasciare in Italia solo la parte "pensante" al posto degli stabilimenti.
Dov'è un piano energetico nazionale che ipotizzi cioi' che succedera' nei prossimi 50 anni?
Dove sono gli studi che fanno vedere con certezza che solo il nucleare ci potrà salvare da una crisi energetica?
Siamo certi che da sole le rinnovabili non possano bastare?Un grande Paese come la Germania rivede il suo piano energetico
senza tanti drammi a favore delle rinnovabili,perchè in Italia no?
Gia' adesso esistono,per le nuove abitazioni,tecnologie che rendono autosufficenti gli insediamenti urbani.
Case che si producono energia e riscaldamento autonomamente,certo occorre investire,ma forse conviene.
Magari occorre avere un orizzonte leggermente piu'ampio,da parte dei politici tutti,ma forse questo è il vero dramma.
Messaggio modificato da metaoui, 17 marzo 2011 - 04:28