26 risposte a questa discussione

[mascalzone67]

Gentili Utenti,

ieri sera a Ballarò ho sentito che il gruppo Mediaset paga per l'affitto dell'etere l'iperbolica cifra di ventun milioni di euro (21.000.000 €), cioè poco meno di due milioni al mese per veicolare pubblicità che poi paghiamo noi consumatori.
Inoltre ho letto sulla Stampa di oggi, che il canone Rai aumenterà di 1,53 €. Poco male...
Cosa ne pensate di mettere il canone rai nella bolletta della luce, in modo che tutti paghino questa tassa odiosa?
Vorrei chiedervi se non fosse possibile dal 2013 (cioè l'avvio del digitale terrestre) inventarsi delle carte prepagate per pagare il canone rai? Chi vuole vederla compra la tessera, altrimenti vede... altro!
Un caro saluto.

[metagigi]

Gentili Utenti,
Vorrei chiedervi se non fosse possibile dal 2013 (cioè l'avvio del digitale terrestre) inventarsi delle carte prepagate per pagare il canone rai? Chi vuole vederla compra la tessera, altrimenti vede... altro!
Un caro saluto.

a quanto ne so si paga il canone rai non per vedere i canali rai ma perchè si possiede un televisore.
Quindi trattasi di tassa di possesso.

Precisescion..........

[mascalzone67]

Hai ragione per quello che riguarda oggi. Ma io ho parlato del 2013, quando la tassa di possesso del televisore potrebbe essere benissimo trasformata in abbonamento ad un gruppo televisivo..
Riprecisecion...
Quindi creare delle tessere prepagate anche per singoli avvenimenti (esempio le olimpiadi o i mondiali di calcio)
Un saluto

[cpaolo67]

E nessuno mi risponde sulle tessere prepagate... dopo il 2013!

Bhe, ma se non si sa ancora cosa cambierà !?!?!!?
Secondo me rimarrà (il canone) una tassa di possesso (come il bollo auto)... così, solo per il fatto di "possedere" un apparecchio atto alla ricezione TV, dovrai pagare!!!

[Sile650]

Separata la discussione, che con l'iva azzeccava poco o niente.

[mascalzone67]

Hai fatto benissimo.

Una risposta a cpaolo67. Io non mangio pane e informatica, ma ho capito molto bene che se qualcuno non vuol farti vedere un filmato, una foto sul pc ci riesce benissimo. Basterebbe inibire la trasmissione dei canali rai a chi non vuole vederli anche sul pc. Vuoi vederli? Ti compri in tabaccheria la prepagata, gratti un codice e accedi ai loro canali. Per le altre emittenti, liberi di infarcire i loro programmi di pubblicità per vederli. Ma il canone rai è mostro preistorico che non garantisce la libertà di nessuno.
Vedi la commissione parlamentare di garanzia. Basta che vi sia una maggioranza e ciao libertà.
E poi il canone dev'essere pagato da tutti... non solo dai soliti fessi che dalla tredicesima estraggono un bel biglietto da cento euro + dieci e lo mettono in bella vista sulla credenza per ricordarsi di pagare il canone.
Uno stato serio s'ingegna a scoprire gli evasori... il canone nella bolletta della luce è un buon sistema.

[cpaolo67]

Ma io son d'accordissimo con te!!! Anche perchè vedere che i soldi del canone che pago finiscono in parte anche a quelli che vanno sull'Isola dei Famosi o per cose simili mi fà inca**are come una bestia .
Il fatto è che la Rai è televisione di stato, e quando mai lo stato si toglie dei finanziamenti???
Guarda solo il casino sul caso Villari. In tutte le Aziende private i Manager NON hanno contratti sicuri. Dall'oggi al domani possono essere cacciati!!! Invece nelle cose "governative"... si incollano e NON puoi più staccarli!

[Carlos]

Uno stato serio s'ingegna a scoprire gli evasori... il canone nella bolletta della luce è un buon sistema.

E chi desidera avere la fornitura di energia elettrica in casa, ma decide di rinunciare a televisori e simili? Paga anche per gli "altri"?

[Pha79]

Guarda solo il casino sul caso Villari. In tutte le Aziende private i Manager NON hanno contratti sicuri. Dall'oggi al domani possono essere cacciati!!! Invece nelle cose "governative"... si incollano e NON puoi più staccarli!

Paolo a proposito del caso VINAVILlari il politico che si attacca alla poltrona e non si stacca più
la cosa che mi lascia più basito è che nel resto del mondo civile, sono la televisione e la stampa che vigilano sull'operato della politica e del governo in carica.
in itaGLia ovviamente succede il contrario e c'è la politica a controllare l'informazione, roba da far rizzare i capelli anche nel ventennio....

[fabiobologna]

In effetti il Canone RAI viene pagato per la televisione posseduta.
Però mi diceva una mia collega che lei nella casa vecchia non l'ha mai pagato.
Appena si è trasferita a Bologna gli è arrivata a casa la comunicazione di pagamento.
Ovviamente comunicherà che non vi sono apparecchi, però la RAI guarda anche alle residenze e fa quattro calcoli.

Per quello che guardo io alla RAI dovrei pagare 10€ all'anno... e se penso che hanno tolto dei gran programmi che mi facevano rilassare alla sera...

[Mario_59]

una volta ERA un canone, ma poi per evitare GIUSTE richieste( perchè pagare un canone se non la guardo?, se mi serve per vedere delle vhs, DVD etc.) E' stata trasformata in TASSA di possesso ( non importa cosa ci fai ma paghi perchè c'è l'hai ) ( capito suddito rompiballe?)
infatti è OBBLIGATORIA anche per apparecchi ROTTI ma ancora in tuo possesso.
( idem per il bollo auto, trasformata da tassa di circolazione, qualcuno poteva esserne esente,
in possesso, non importa cosa ci fai ma finchè è targata PAGHI )

generando un OBBROBRIO là dove la TASSA di possesso è SUPERIORE al bene stesso! ( ci sono tv che costano meno delle TASSA ) come se il bollo auto fosse tale il valore dell' auto nuova

con la perla che l'abonamento ( ora tassa ) era dovuto da: (Art 1) "Chiunque detenga uno o più apparecchi atti od adattabili alla ricezione delle radioaudizioni è obbligato al pagamento "
quindi PC - Monitor - videotelefoni ( fissi e mobili ) - persino VIDEOCITOFONI ,
insomma tutto quello che ha uno schermo.
anche qui NON IMPORTA se li trasformi o no ma basta che siano adattabili.
Rimarco E' una TASSA, che viene ancora falsamente chiamata CANONE per giustificarne l'esagerato costo rispetto al bene.
ma qualora provate a disdiere ecco che si trasforma in TASSA fà comodo questa ambiguità
NON si può disdire perchè ci guardo SOLO una emittente libera o film,le mie riprese, ecc.
ma SOLO per provata perdita del bene ( TV o altro trasformabile )


l'unica cosa che rimane è l'incarico alla RAI di riscuotere questa tassa.
( e anche loro ci giocano chiamandolo canone )

[mascalzone67]

Gentili Utenti,

visto che parliamo di canone rai, ecco le novità 2009:

http://www.ilsole24o...ulesView=Libero

Un caro saluto.

[mascalzone67]

Questo è il disegno di legge relativo al canone rai.

http://www.astrid-on...arla/AS-807.pdf

[Sile650]

Paolo a proposito del caso VINAVILlari il politico che si attacca alla poltrona e non si stacca più
la cosa che mi lascia più basito è che nel resto del mondo civile, sono la televisione e la stampa che vigilano sull'operato della politica e del governo in carica.
in itaGLia ovviamente succede il contrario e c'è la politica a controllare l'informazione, roba da far rizzare i capelli anche nel ventennio....

Certo che voi con l'OT siete dei fuoriclasse!

Ad ogni modo, a mio giudizio le analisi superficiali e le facili battute sono proprio quello che permette ai boiardi di continuare a prenderci per il naso.

1) In tutto il mondo esistono commissioni di vari tipi che curano la correttezza dell'informazione, soprattutto del servizio pubblico, e non è raro che intervengano anche pesantemente.
2) I fatti dimostrano che in Italia giornali e televisioni hanno la massima libertà di dir verità (e fregnacce), soprattutto contro il governo in carica.
3) La Costituzione prevede delle regole ben precise per l'elezione della carica che ricopre Villari, e tali regole sono state scrupolosamente rispettate. E' lui vinavilloso o sono i vari Di Pietro e Veltroni ad incarnare il peggior costume degli intrighi di palazzo, agitandosi tanto perchè deve andar su qualcun altro per far contenti chissà quali potentati? E dentro ci metto pure Berlusconi, Fini e soci che anzichè mandarli a quel paese si sono messi a fare gli appelli a Villari perchè si dimetta.
Solo il fatto che sia diventato antipatico sia a destra che a sinistra lo rende, a mio giudizio, vero garante di imparzialità, e spero che resti al suo posto sino alla fine del suo mandato.

[Pha79]

Certo che voi con l'OT siete dei fuoriclasse!

Credo di esserne il campione
comunque per tornare in IT io vedo il canone rai una tassa ingiusta. come vedo ingiusti i tetti di raccolta pubblicitaria.
il mercato della pubblicità dev'essere libero. poi che vinca il migliore.
noi paghiamo il canone perchè la rai, paghiamo anche i gruppi editoriali, perchè le tv sforano sempre detto tetto.
a questo punto io mi domando e vi chiedo, secondo voi non sarebbe meglio togliere queste limitazioni, e anche gli aiuti conseguenti ai gruppi editoriali? Togliendoci anche l'odiato canone? Io credo di sì

[Sile650]

Quoto in pieno.

Anzi, io vieterei alla Rai di occuparsi di varietà ed altri programmi che già fanno le televisioni commerciali. La obbligherei ad occuparsi di documentari, sport minori, lezioni universitarie, insomma, tutto quello che le tv commerciali non fanno perchè non attira la pubblicità.
A quel punto sarei ben lieto di pagare il canone.

Probabilmente a quel punto non servirebbero nemmeno più tre reti, se ne potrebbero vendere una o due...

[cpaolo67]

Certo che voi con l'OT siete dei fuoriclasse!

...

Solo il fatto che sia diventato antipatico sia a destra che a sinistra lo rende, a mio giudizio, vero garante di imparzialità, e spero che resti al suo posto sino alla fine del suo mandato.

Sarei d'accordo caro Giulio, se il Sig. Villari non avesse detto pubblicamente che se fosse stato trovato un "canditato" appoggiato da tutti si sarebbe dimesso!!! Il canditato lo hanno poi trovato TUTTI insieme, ma lui è riamsto lì!!! E' proprio vero che il "buon tacere non fù mai scritto"... avesse conosciuto questo detto e lo avesse applicato, avrebbe tutto il diritto di starsene al suo posto; ma l'ho sentito con le mie orecchie dire che avrebbe rassegnato le dimissioni se.... quindi!!!

[cpaolo67]

Anzi, io vieterei alla Rai di occuparsi di varietà ed altri programmi che già fanno le televisioni commerciali.

.. ma no dai Giulio, la Rai ha inventato il varietà... come fai a toglierglielo!!! E poi scusa, alcuni varietà son fatti, o meglio, erano fatti davvero bene, e le famiglie (molte famiglie) li guardavano.
Io sarei piuttosto per la divisione dei canali: Rai Uno appunto per varietà, giochi a premi, ecc. ecc.
Rai due per la cultura: documentari ecc. ecc.
Rai tre per l'informazione; ovviamente SENZA strumentalizzazioni!!!
Ed io intendo informazione vera il SOLO dare notizie, senza commenti! Come gli articoli dei giornali... ops,
ehm. sto andando ancora OT...
Sorry!

[Sile650]

... la Rai ha inventato il varietà... come fai a toglierglielo!!!

Il principio è che lo Stato serve a dare servizi ai cittadini dove il mercato non arriva, vedi Sanità, Istruzione, ecc.
Quando è nata la RAI la TV non c'era, e giustamente lo Stato ci ha investito risorse.
Oggi però il mercato quel servizio lo ha, quindi è assurdo che lo Stato cerchi di far concorrenza ai privati. E' un po' come se lo Stato possedesse ancora l'Alfa Romeo.

E' vero che la RAI ha prodotto degli ottimi varietà (ultimamente però il grosso della roba sono produzioni acquistate da aziende private tipo la Endemol), ma mica si deve buttare via quel know how, semplicemente lo si può vendere. Vendendo Raiuno credo che di miliardi se ne tirerebbero su davvero tanti!
Idem per Raidue, e poi ci si potrebbe tenere Raitre che ha una struttura molto ben distribuita nel territorio, l'ideale per un servizio di pubblica utilità.

[Maxnard]

Sono pienamente d'accordo con Sile650.
La soluzione sarebbe IMHO: vendere la RAI e mantenere solo una rete pagata dalle tasse (no canone) come servizio pubblico.
Il resto al mercato.
Non si capisce perchè RAI perda ogni ano centinaia di milioni, mentre la concorrenza guadagna pur non avendo il canone a disposizione. Anzi: lo capisco benissimo e non l'accetto. Pensate solo che in RAI ci sono dieci volte più giornalisti che un Mediaset, rende un servizio analogo, prende i soldi del canone, della pubblicità, ed a fine anno chiede i soldi a noi, che ha il bilancio in rosso.