Giusto aspettare le controanalisi prima di ogni giudizio....
resta il fatto che se uno guarda l'ordine di arrivo di certe gare, la media che tengono è quella dei motorini...
Freccia Vallone (vinta proprio da Rebellin dieci giorni fa): 41,559 km/h per 195 Km
Liegi-Baston-Liegi (Rebellin terzo): vinta a 39,692 per 261Km
Milano-Sanremo: 298 km in 6h42'31" alla media di 44,421 km/h (ossia pedalando per 7 ore a quelle velocità...prima della salita del Poggio la media era oltre i 47)
vero che sono atleti, vero che hanno bici spaziali però.....
Cinquant'anni fa Miguel Poblet vinceva la Sanremo a 41,575 km/h di media, e nel '69 Merckx vinceva la Liegi a 37,024 km/h di media, su strade e biciclette che erano lontane parenti di quelle attuali. Se consideriamo che il massimo del doping conosciuto a quel periodo erano le anfetamine (che magari state ancora usando come decongestionante nasale!!!), vedendo le medie dobbiamo desumere che integrassero anche con la kriptonite?
Il messaggio sbagliato è che il doping attuale nel ciclismo raddoppi le prestazioni di un atleta, invece non è così. Ad alti livelli come quelli professionistici c'è un livellamento di prestazione pauroso, e da alcuni doparsi viene visto come un modo per emergere quel poco che ti consente di arrivare primo invece che quarantacinquesimo a 14" come alla Sanremo di quest'anno. In realtà quello che fa correre tutti questi ragazzi come motorini è il fatto di farsi un cu... come un paiolo 340 giorni all'anno, se vogliamo metterci un mese di riposo che alcuni neanche fanno, in gare e allenamenti massacranti fatti in ogni condizione atmosferica, una media di 5 o 6 ore al giorno sui pedali e non per ammirare il panorama, e nemmeno fatti a caso ma seguendo le metodologie che le più recenti ricerche sulla fisiologia sportiva suggeriscono. . Se ti dopi senza partire da questa base neanche le finisci le corse, non diventi neanche professionista ché non ti vuole nessuno. Questo però spesso non viene considerato, ed è una grave mancanza di rispetto per quelli puliti, come dire " i liberi professionisti sono tutti evasori fiscali "