
Liquido Radiatore: che cosa ci metto?
#1
Inviato 27 gennaio 2010 - 10:10

Questa domanda nasce dal fatto che mi ritrovo il radiatore riempito con della semplice acqua mentre prima, dalla vaschetta di espansione, si notava il colore azzurrognolo del liquido antigelo.
Mi sorge un altro dubbio, non controllavo il liquido da un pò di tempo, forse il colore potrebbe avere perso consistenza?
Comunque credo che il radiatore stato svuotato e riempito con della semplice acqua.
Per il resto l'auto va bene, però vorrei far presente la cosa all'impiantista...!
Voi cosa mi dite al riguardo?
Fiat Punto 75 S del 1996 - Inpianto GPL aspirato ROMANO anno 2009
#2
Inviato 27 gennaio 2010 - 11:16

ma vista la differenza delle pressioni in gioco ,non credo che si sia reso necessario un collegamento con il collettore del liquido di raffreddamento per compensare la differenza di temperatura causata dal cambio di pressione nel riduttore come ad esempio nel metano.
non è per caso che sono state fatte delle riparazioni tipo bulbi,pompa, radiatore, radiatore del riscaldamento? oppure rabbocchi ovviamente con sola acqua?
ad ogni buon conto ti consiglierei di rimetterci l'antigelo
1- per la stagione
2-per evitare un'eventuale ebollizione
3- perchè nell'eventualità che il tuo blocco motore fosse in ghisa, di evitare la formazione di ruggine sospesa nel liquido di raffreddamento.
perfino a 50 anni continuo a vederne di tutti i colori e alle volte superano tutti i limiti!!!!!!
#3
Inviato 28 gennaio 2010 - 12:04

Mi viene da pensare che il tuo impiantista abbia messo l'acqua per verificare eventuali perdite, che si sia poi dimenticato del paraflu?!?
Attento che con le temperature di questi giorni, girare senza antigelo è parecchio pericoloso!!!
www.ilRasoio.com
#5
Inviato 28 gennaio 2010 - 03:42

Fiat Punto 75 S del 1996 - Inpianto GPL aspirato ROMANO anno 2009
#6
Inviato 28 gennaio 2010 - 03:51


Io tirerei via subito quella porcheria!

La lavatrice non fa passare l'acqua su parti meccaniche che raggiungono temperature di diverse centinaia di gradi.
Per non parlare di guarnizioni, alberino della pompa... le possibili implicazioni sono tantissime!
E poi un antigelo al supermercato costa 5-6 euro... mi pare proprio che il rischio non valga la candela.
#7
Inviato 28 gennaio 2010 - 10:30

Però penso che ognuno possa fare della propria auto quello che si sente di fare (sempre nel limite del lecito) e quindi potrei soprassedere al prenderti per matto... anche se sinceramente .....................
Se invece stai sperimentando tutto ciò, ti invito però a considerare queste cose:
- l'anticalcare è acido, che seppur tamponato rimane tale ,quindi un uso temporaneo sui sanitari o rubinetterie non danneggia pressochè nulla, o-ring compresi; un uso continuo nell'auto, dove le temperature in gioco sono elevate e possono innalzare l'acidità della soluzione che tu hai creato porta sicuramente ad avere problemi gravi :
1 l'alluminio con l'acido proprio non và d'accordo ma nemmeno la ghisa;
2 le guarnizioni in gomma seccano con i trafilamenti a seguire
3 il liquido bolle ( l'hai scritto tu, seppur sommessamente) e quindi .....
4 il liquido gela.
auguri.
perfino a 50 anni continuo a vederne di tutti i colori e alle volte superano tutti i limiti!!!!!!
#8
Inviato 29 gennaio 2010 - 12:47

compra il liquido antigelo, MENO caro che trovi e SOSTITUISCILO IMMEDIATAMENTE....
POi, non lamentarti se tra 10-20.000 km , il motore mangia olio, non entrano le marce, perde paraflù....
SICURESCION
Chi vol fer i comed so' al vaga a Zent (Cardinal Prospero Lambertini poi Benedetto XIV)
Ei Fù Multipla Bipower - 370.000 km New Multipla NP Year 2008 - 85.000 km
NUOVI ISCRITTI: Mi leggi per la 1^ volta?? Allora è gradito un messaggio di presentazione IN QUESTO FORUM
#9
Inviato 30 gennaio 2010 - 06:18

Allora questa mattina per pura curiosità volevo testare il ph del Calfort (per comodità lo chiamerò così il mio gel anticalcare per lavatrici) visto che tutti mi hanno detto di stare attento alla sua acidità. Ho preso una bella cartina tornasole ho misurato il ph dell'acqua pura del rubinetto ed era 7; poi ho misurato il ph della soluzione che ho usato io a dosaggio minimo (1 cucchiaio/Litro), mi aspettavo di trovare chissà quale acidità visto che tutti sul forum mi avevano messo in guardia e...sorpresa: ph= 7-8 ca.!!! Per chi se ne intende sa questo valore è un valore debolmente alcalino e non acido! Ho provato poi il ph dell'antigelo pronto all'uso standard che ho a casa (residuo): ph= 8-9!!! Valore del "Calfort" gel puro= 8-9! Ho testato ancora poi il valore del Viakal: ph= 2-3, QUESTO SI CHE è ACIDO!!!
Morale della favola: Calfort e simili hanno un potere anticalcare che non è dato dalla loro acidità visto che il loro ph è alcalino (come quello ancora più alto dell'antigelo). Non so come agiscano ma di sicuro non sono acidi!!! Al contrario il Viakal, A CUI TUTTI AVEVANO EQUIPARATO IL CALFORT, è acido visto che il suo ph è intorno al valore 2! Questi sono i fatti che chiunque di voi può ripetere a casa propria. L'errore di fondo è stato equiparare: anticalcare= acido al 100% in tutti i casi.
E' chiaro che la soluzione ottimale resta il paraflù e simili che fungono anche da antigelo, ma forse a volte diamo per scontate troppo cose e verificare, con la dovuta cautela, non guasta.
Fiat Punto 75 S del 1996 - Inpianto GPL aspirato ROMANO anno 2009
#10
Inviato 30 gennaio 2010 - 07:12

Tutti tranne il sottoscritto che non aveva parlato nè di acidità, nè di Viakal.
Io mi sono limitato a far notare che le condizioni di utilizzo all'interno di un motore sono assai diverse da quelle all'interno di una lavatrice.
Inoltre sono enormemente diversi gli scopi per i quali all'acqua si aggiunge un addittivo.
Nelle auto il limitare il deposito di calcare è solo uno degli obiettivi che vengono perseguiti.
Non meno importante dell'ampliare l'arco di stato liquido: ancora liquido sia a basse che ad alte temperature.
Poi, se uno ha voglia di rischiare, per me ci può mettere anche la marmellata. Sono sicuro che esistono altre sostanze in grado di fare lo stesso lavoro, ognuno è libero di far le prove che meglio crede, più o meno supportate da effettive conoscenze di chimica.
#11
Inviato 30 gennaio 2010 - 11:35

ok faccio ammenda mi sono sbagliato
è passato tanto tempo da quando facevo il conduttore di caldaie di vapore, sapete a furia di aiutare la moglie a pulire casa.............
infatti ripassando le mie nozioni di fuochista ed appassionato ferroviario mi è venuto in mente che sia per le caldaie di produzione del vapore industriale sia per le caldaie delle locomotive a vapore ( sistema franco crosti, credo che si chiamasse)si utilizzava come anticalcare la soda caustica in proporzioni dettate da formule che tenevano conto della durezza dell'acqua di alimentazione e fino a qui nulla da eccepire.
Il problema a questo punto nasce al fatto che utilizzando questa forma, si viene a creare un deposito del calcio presente nell'acqua stessa che nelle caldaie viene espulsa dalla valvola di fondo che nelle auto non c'e'.
si potrebbero utilizzare pure i cosidetti polifosfati, quella polvere delle cartucce dosatori che si mettono all'ingresso delle caldaiette o scaldabagni con lo stesso risultato
oppure il sodio cloruro (sale ) come fanno le lavastoviglie
ma come già scritto
la principale caratteristica del liquido per radiatori però è quella di estendere il range di temperatura in cui l'acqua gela o bolle (questo l'anticalcare non lo fa)
oltre ad fluidificare, evitare schiume ed evitare incrostazioni.
quindi mi scuso per lo sbaglio commesso
però continuo a considerare l'anticalcare un pessimo fluido per il radiatore.
a sto punto credo che siamo moooolto OT
perfino a 50 anni continuo a vederne di tutti i colori e alle volte superano tutti i limiti!!!!!!
#12
Inviato 31 gennaio 2010 - 12:38

EHM, forse anche il sottoscritto non si è esposto in ardite disquisizioni in chimica, forse perchè non ne so' molto,
e a volte è meglio tacere, piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio....


Resto della mia IDEA, CAMBIA il miscuglio che hai dentro con un prodotto specifico e consigliato dai produttori d'auto...
Vedo che non sei un neofita (io una cartina al tornasole no l'ho MAI usata, sfido l'utente MEDIO a dirmi cos'è...)
ma non vedo l'utilità di fare qullo che fai soprattutto con un auto nuova ?? (ho capito bene??)
O con l'impianto a GPL nuovo e riempito di acqua dall'installatore...

QUOTONE per sile....

A mio sapere il liquido antigelo (Paraflù e similari) è messo per sottrarre calore all'olio motore e tenere il medesimo (motore) ad una temperatura COSTANTE e NON pericolosa per il suo funzionamento
(RICORDO a TUTTI e a me stesso che guidiamo delle stufe a pistoni, a Benza, Puzzolio, GPL e Metano)
Ed a NULL'ALTRO serve.....

A mio parerescion
Chi vol fer i comed so' al vaga a Zent (Cardinal Prospero Lambertini poi Benedetto XIV)
Ei Fù Multipla Bipower - 370.000 km New Multipla NP Year 2008 - 85.000 km
NUOVI ISCRITTI: Mi leggi per la 1^ volta?? Allora è gradito un messaggio di presentazione IN QUESTO FORUM
#13
Inviato 01 febbraio 2010 - 09:49

www.ilRasoio.com
#14
Inviato 02 febbraio 2010 - 06:00

Pha79:
non ho capito bene la domanda...Comunque non so quanto residuo di calcare si possa depositare nel radiatore con 5 L. d'acqua...so di certo che se non se ne deposità è molto meglio. No, la mia auto non è nuova, è del 1996.
Affermi: "A mio sapere il liquido antigelo (Paraflù e similari) è messo per sottrarre calore all'olio motore e tenere il medesimo (motore) ad una temperatura COSTANTE e NON pericolosa per il suo funzionamento
(RICORDO a TUTTI e a me stesso che guidiamo delle stufe a pistoni, a Benza, Puzzolio, GPL e Metano)
Ed a NULL'ALTRO serve....."
Ehmmm...io credo che oltre a sottrarre gradi di temperatura in più al motore gli sottraggano anche un pò di calcare...Basta leggere sulla confezione.
Le cartine tornasole sono molto usate dai vetrai o le puoi trovare (di solito a pochi euro) nei negozi che riforniscono materiale ospedaliero o parafarmaceutico. Sono delle striscie di carta che cambiano colore a secondo del liquido in cui vengono immerse.Servono a misurare il il grado di acidità o alcalinità (spiego a parole mie) delle sostanze. Se ne immergi una nel Viakal diventa grossomodo arancione ed indice di acidità. Se la metti a contatto con un sapone liquido neutro diventa un giallino olivastro. Se ne metti una a contatto con acqua e bicarbonato assume un colore che va dal verdastro al blu, segno di alcalinità. Sulla confezione trovi una scala di colori con il grado PH.
Comunque a questo punto vorrei svuotare il radiatore da me e metterci io l'antigelo, visto che su questo punto non mi fido molto di alcun meccanico. Chi mi dice che non ci mettano una quantità minima di antigelo solo quel tanto che basta per colorare un pò l'acqua?
Al riguardo vi chiedo: è preferibile farlo a motore caldo o freddo? Ho letto da qualche parte che bisogna accendere anche il riscaldamento per far fluire anche l'acqua del radiatorino, è vero? Mi date al riguardo quache dritta?
Fiat Punto 75 S del 1996 - Inpianto GPL aspirato ROMANO anno 2009
#15
Inviato 02 febbraio 2010 - 07:19

TUTT'AL PIU' può aiutare il radiatorino del condizionatore se il circuito è in serie altrimenti, NO!!!
Che centra poi il calcare, e di cosa toglie il calcare IL liquido di raffreddamento??? Dell'OLIO??? Del basamento motore???
La coppa dell'OLIO e separata fisicamente dal liquido di raffreddamento...
Che stai dicendo scusa che non capisco....
POSSO concederti che l'acqua piena di calcare conduce il calore DIVERSAMENTE che dall'acqua "dolce" e senza il medesimo, ma a 0°C o poco meno GHIACCIA,
il PARAFLU' o come lo vogliamo chiamare se miscelato bene, siamo al -10° oppure al -20°C,
NON è la stessa cosa....
Per poi non parlare del caldo e delle temperature sopportabili dal suddetto liquido, quando è CALDO per via del calore del motore.....
Per la tua domanda se cambiare il "Paraflù" a caldo o a FREDDO, non c'è storia, a Freddo è meglio che non provi a caldo....
Per fare fluire fuori il liquido del radiatorino NON LO SO', presumo di accendere il motore 10 secondi e poi spegnerlo....
(anche perchè la pompa del paraflù NON deve andare per tanto tempo senza liquido, sennò BRUCIA)
Altrimenti passo....
Passescion
Chi vol fer i comed so' al vaga a Zent (Cardinal Prospero Lambertini poi Benedetto XIV)
Ei Fù Multipla Bipower - 370.000 km New Multipla NP Year 2008 - 85.000 km
NUOVI ISCRITTI: Mi leggi per la 1^ volta?? Allora è gradito un messaggio di presentazione IN QUESTO FORUM
#16
Inviato 02 febbraio 2010 - 07:37

Oggi invece la manopola del riscaldamento agisce solo sul distributore dell'aria, pertanto l'azionare il riscaldamento per svuotare il circuito non è più necessario.
Credo proprio che anche la Punto sia fatta così. Le ultime auto che conoscevo col rubinetto risalgono alla fine dei settanta inizio degli ottanta.

Credo Fabio intendesse che l'anticalcare impedisce al calcare presente nell'acqua di depositarsi in giro per il circuito di raffreddamento. Ed effettivamente è una (sebbene non la principale perchè in 5 litri a circuito sigillato di calcare ce n'è ben poco) delle funzioni dell'addittivo radiatori.

#17
Inviato 02 febbraio 2010 - 08:12

Non credi che questo sia nocivo per quanto riguarda il radiatore stesso e, solo per citare qualche componente, la pompa dell'acqua? Ti assicuro che una radiatore pieno di calcare assolve molto meno al suo compito di raffreddamento rispetto a un radiatore pulito, e la sua vita e molto più breve. Scusami ma la cosa mi sembra talmente ovvia...
Dall'etichetta Arexons (che non mi sembra l'ultimo arrivata) - Prottetivo Radaitori Concentrato: "...Azione anticongelante, antiebollizione, anticorrosiva, ANTICALCAREA, anticavitazione. Come vedi "non toglie solo il calore dal motore" e il problema del calcare non me lo sono inventato io.
Fiat Punto 75 S del 1996 - Inpianto GPL aspirato ROMANO anno 2009
#18
Inviato 02 febbraio 2010 - 10:42


Io ti avevo chiesto come mai eri preoccupato dal calcare, perchè, era l'aspetto che a me preoccupava di meno, visto che i danni da "gelo" sono irreparabili, o meglio si possono riparare, solo con la sostituzione della parte rotta, radiatore... manicotti... testa... etc etc..
Io non sottovaluterei nemmeno l'aspetto dell'ebollizione, visto che la tua punto, come tutte le macchine degli ultimi anni ha il termostato che apre intoro ai 90°, visto che l'acqua di li a poco bolle, e la parte che evapora non sottrai più calore al motore, rischi di trovarti con il circuito in pressione, e se dopo 13 anni il tappo/valvola funziona ancora, quando arrivi a 1,4 bar inizia a sfiatare, altrimenti il circuito scoppia!!!
A fronte di questi rischi, ecco il perchè della mia domanda! Visto che un cucchiaio di calcare mi sembrava veramente l'ultimo dei mali...
Ciao e buon Paraflù
www.ilRasoio.com
#19
Inviato 02 febbraio 2010 - 11:55

Forse perchè ci dovrebbe andare il liquido antigelo, e non l'acqua di un presunto installatore con l'aggiunta del Calfort,
e ce la lasci...

Con le temperature dei giorni d'oggi dalle mie parti, è un esperimento da non provare , SIAMO a -10°C la notte, e non credo che il tuo miscuglio REGGEREBBE, con il risultato di spaccare tubi e manicotti pieni d'acqua....
Ma riportarla al sedicente installatore???

Fargli cambiare il Paraflù (o il corrispondente Arexons) a LUI, pare così brutto???

IO l'avrei fatto SUBITO...


o almeno fino a quando mi lasciava sta roba dentro....
Personalescion e Sicurescion
Chi vol fer i comed so' al vaga a Zent (Cardinal Prospero Lambertini poi Benedetto XIV)
Ei Fù Multipla Bipower - 370.000 km New Multipla NP Year 2008 - 85.000 km
NUOVI ISCRITTI: Mi leggi per la 1^ volta?? Allora è gradito un messaggio di presentazione IN QUESTO FORUM
#20
Inviato 03 febbraio 2010 - 12:09

Nicola
1 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 members, 1 guests, 0 anonymous users