Balcani occidentali
#1
Inviato 23 agosto 2011 - 07:45
Partenza da Druento (TO) direzione Lubiana (Slovenia), via autostrada A21 TO-Piacenza e poi A4 direzione Trieste e infine autostrada slovena. Pedaggio 36,2€ a cui aggiungere la "vignetta" di 15€ per la Slovenia. 682 km percorsi. Due giorni di soggiorno. Alloggiamento c/o Camping & Resort Lubiana (a circa 5 km dal centro)
Poi partenza per i Laghi di Plitvice (Croazia), con tappa di 2 ore a Zagabria (1€ di pedaggio,146 km fino a Zagreb e 143 da Zagreb a Jezerce). Due notti nella borgata di Jezerce a circa 2Km dall'ingresso 2 del parco.
Dopo la visita del parco partenza per Mostar (Bosnia-Herzegovina) dove abbiamo alloggiato c/o la Pension Nur a 100 mt dal Ponte vecchio. In Bosnia non esistono autostrade, il limite extra-urbano è 70-80km/h, nei centri urbani 50km/h, nelle curve 30-40km/h ! Prevedere quindi 6h per percorrere 347km.
Dopo Mostar 2 notti a Sarajevo c/o Hotel Alem a circa 2km dal centro (135 km in quasi 3 ore) per poi concludere la vacanza con 3 giorni a Okrug Gornji, nell'isola di Ciovo vicino a Trogir (Croazia) dopo 310 km con ingresso in Croazia dalla dogana di Imotski e pedaggio di circa 3€ fino a Split.
Dopo i giorni di mare rientro diretto su Druento (21€ di pedaggio in Croazia) e di nuovo i 36.2€ in Italia dopo 1054km.
A Lubiana prezzi pressochè equivalenti all'Italia, Bosnia estremamente economica (cambio 1€=1.95BAM) Croazia un po' più economica dell'Italia (cambio 1€=7,35kn)
Carburante utilizzato GPL (Punto 1.2): costo 165€
Km percorsi totali 2870.
Ore di viaggio totali 41
In Slovenia distributori "fai da te". In Bosnia ottima copertura, cosi come in Croazia. Insomma...non un cent speso in benzina
#2
Inviato 23 agosto 2011 - 10:38
Così sfataiamo il mito che senza il SUVVV a turbo-puzzolino non si possa neanche circolare in città.
Sono solito fare viaggi anche io di simile percorrenza con la Panda che puoi leggere in firma caricata all'inverosimile di attrezzatura subacquea. Prima della Panda il mio mezzo di incursione era una Seicento e con quella sono sceso a Leuca e sono tornato. Sono andato a Barcellona e ritorno.
Complimenti anche per le mete visitate!
#3
Inviato 12 dicembre 2011 - 05:38
Ho fatto il pieno due volte, sempre alla Petrol: la prima volta sulla tangenziale di Lubiana, la seconda volta tornando da Postumia verso Trieste. In entrambi i casi ho pagato un prezzo simile a quello italiano, ovvero 0,753 € / l. In zona Trieste ci sono solo due distributori, di cui uno è notoriamente caro (l'ultima rilevazione di qualch giorno fa parlava di 0,819 € / l) e uno è un po' fuori mano, sul raccordo per l'A4, direzione Venezia (0,745 € / l).
Ho apprezzato la facilità dell'impianto self service: mi ero fatta spiegare già come assicurare il bocchettone dal mio distributore di fiducia e devo dire che mi è servito (anche se il sistema di sicurezza della pistola è un po' diverso). Soprattutto per non ustionarmi le mani per lo sbuffo di GPL gelato che esce fuori quando stacchi la pistola (consiglio un paio di guanti da carpentiere, onde evitare problemi).
Già che c'ero, ho pure fatto il pieno di 100 RON a 1,333 € / l.
#5
Inviato 12 dicembre 2011 - 10:50
A onor del vero, la prima volta che mi son fermata, ho visto una Mercedes Classe A con targa italiana ferma al distributore, per cui ho pensato "Vai, ora vedo come fa il tipo e semmai mi faccio spiegare da lui".
Il "tipo" si è rivelato, in realtà, una gentile signora che, appena mi ha visto arrivare, deve aver pensato la stessa cosa, perché si è reinfilata in macchina di volata, e l'ha spostata per farmi passare avanti e si è messa dietro .
Al che io scendo, lei scende.
«E io che speravo che lei mi facesse vedere come si fa», le dico.
Lei, un po' delusa, un po' disillusa: «Ah, anche per lei è la prima volta?»
«Eh già.»
«Ok, comunque io guardo come fa lei, poi magari, se non capisco, mi insegna.»
Traduzione: "Fai pur da cavia, che al limite salti in aria tu, ma io mi salvo"
Messaggio modificato da Laus, 13 dicembre 2011 - 12:24
#6
Inviato 13 dicembre 2011 - 09:34
Solidarietà femminile!
#7
Inviato 25 agosto 2021 - 01:25
Estate 2021…agosto …nonostante fino all’ultimo ci fossero incertezze legate agli spostamenti internazionali causa Covid decidiamo di realizzare un’idea già di qualche anno fa.
Forse questo 2021 nonostante tutto potrebbe esser l’anno giusto per fare un viaggio fino in Albania in auto.
Abbiamo il green pass completo (doppia dose da oltre 14 giorni), la mia assicurazione, Sara divisione Ala, fornisce carta verde che copre anche l’Albania. Manca per precauzione l’assicurazione sanitaria che facciamo online con Europe Assistance (50 euro in due).
Si inizia a guardare come distribuire le tappe e il soggiorno in Albania.
L’idea è fare due tappe in Croazia all’andata e al rientro e fare 8 giorni in Albania da nord a sud.
Scegliamo Zara (Zadar) e Dubrovnik all’andata poi tre giorni a Tirana, due giorni a sud al mare a Borsh, risaliamo con una sosta a Berat, due giorni a Lezhe (Alessio) per vedere la zona nord e fare ancora un po’ di mare. Le due tappe al rientro l’avremmo decise in Albania…se ripetere Dubrovnik/Zadar o cambiare.
Abbiamo prenotato mediante Booking le strutture fino a Borsh già a fine luglio …poi arrivati in Albania scegliamo la struttura di Berat e Lezhe.
Croazia e Albania….
In Croazia è la terza volta che ci andiamo e casualmente ogni 10 anni (2001 a Krk, 2011 e ora 2021)
Albania….ehhhh…è un paese pittoresco…vederlo e attraversarlo ad agosto è stato a posteriori un po’ un azzardo. I tempi di percorrenza sono biblici, fa caldo…alla fine si passa mezza giornata in auto per gli spostamenti.
Per rendere l’idea sulla correlazione distanza / tempi di percorrenza ho inventato la “regola del 2” ossia:
data una distanza in km moltiplicare per 2 e leggere il risultato in forma di tempistica .
Faccio degli esempi per essere più chiaro:
250 km per 2 = 500 ossia minimo 5 ore
100 km per 2 = 200 ossia minimo 2 ore
30 km per 2 = 60 ossia minimo 1 ora
165 km per due = 320 ossia circa 3 ore e mezza
Le tempistiche e il dettaglio sull’intero viaggio è riferito alla percorrenza reale, escludendo le soste per fermate per esigenze fisiologiche o rifornimento, ma rispettando in linea di massima i limiti, soprattutto in Bosnia, Montenegro e Albania dove i controlli sono molto diffusi lungo le strade.
Con questi tempi di percorrenza, il rischio code e il caldo…è diventato necessario prevedere partenze “intelligenti” all’alba (alle 6, alle 3 del mattino) in modo da anticipare il traffico soprattutto ai controlli doganali.
Controlli doganali…visto che ci siamo …ecco quanto successo a noi.
Italia – Slovenia : abolito
Slovenia – Croazia : nessun controllo
Croazia – Bosnia : documenti personali, libretto auto, patente, green pass, carta verde
Bosnia – Montenegro: documenti personali, libretto auto
Montenegro - Albania : documenti personali, libretto auto, carta verde
Albania - Montenegro : documenti personali, libretto auto
Montenegro – Bosnia : documenti personali, libretto auto, green pass
Bosnia – Croazia: documenti personali
Croazia – Slovenia : nessun controllo
Slovenia – Italia : abolito
Ecco il dettaglio di viaggio (km tratte, tempi e costi di pedaggio)
Torino – Zadar (Zara) : 945 km / 10h20’ Pedaggi: Italia (1,9 + 44 euro) Croazia (8 + 129 kune)
Zadar – Dubrovnik : 347 km / 5h30’ Pedaggi: 106 kune
Dubrovnik – Tirana (via Podgorica – valico Hani i Hotit) : 308 km / 8 h
Tirana – Kruja – Tirana : 65 km (totale) / 50’ a tratta
Tirana – Borsh (via Valona) : 251 km / 6h
Borsh – Berat (via Gjirokastër) : 245 km / 5h
Berat – Lezhe : 165 km / 3h45’
Lezhe – lago Scutari – Lezhe : 90 km totali / 50’ a tratta
Lezhe – Stolac (via Podgorica) : 275 km / 6h30 (di cui 90’ frontiera Bileća)
Stolac – Split (Spalato) : 175 km / 3h (di cui 30’ frontiera Bijaća) – Pedaggi: (1,20 BAM in Bosnia – 51 kune in Croazia)
Split – Rovinj : 408 km / 5h30’ – Pedaggio (189 + 64 kune)
Rovinj –Torino : 794 km / 7h30’ Pedaggi : Italia (44 + 1,9 euro) 32 kune – evitata vignetta Slovenia)
Totale 4090 km percorsi
Costo totale carburante (GPL, trovato ovunque) : 230 euro pari a 327 litri
Per chiudere con i consigli di viaggio…la SIM per turisti in Albania: fermandoci circa una settimana acquistiamo una SIM AlbTelecom a 1200 lek con 50 Gb, 10 min internazionali e min illimitati nazionali albanesi. Usiamo la Sim come router dati internet e per telefonare usiamo WhatsApp.
In Bosnia e Montenegro invece usiamo le mappe offline per la navigazione su Google Maps. In Croazia e Slovenia si può usare il roaming senza costi aggiuntivi rispetto al proprio piano telefonico.
In Slovenia, Croazia e Bosnia Erzegovina è obbligatorio il kit pronto soccorso mentre in Slovenia e Croazia è obbligatorio il set lampadine di ricambio
Ultimo dettaglio di viaggio, la vignetta per la Slovenia. All’andata non ci è servita per andare in Dalmazia dal valico di Pesek. Al rientro dall’Istria per arrivare al Valico Rabuiese per evitare di dover acquistare la vignetta per percorrere i 10 km della tangenziale di Koper (Capodistria) abbiamo seguito questo itinerario (https://kabajoloco.b...-pagare-il.html).
Messaggio modificato da Lorentz, 25 agosto 2021 - 03:38
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