Premesso che vado "a naso".
Il rapporto di compressione reale ovviamente è sempre lo stesso, perchè dipende dalle caratteristiche geometriche della camera di scoppio.
Il turbo provvede invece a variare il cosiddetto RDC "teorico".
Per via del numero di ottani elevato, a metano ci si può spingere più oltre che a benzina.
Visto l'orientamento monovalente della Opel, potrebbe essere plausibile addirittura un'inedita scelta di un'alimentazione aspirata a benzina e turbocompressa a metano, il chè giustificherebbe un collettore d'aspirazione dedicato.
Una scelta davvero strana, visto che sarebbe sufficiente modificare elettronicamente i parametri di funzionamento della WG per ottenere una minore pressione di sovralimentazione andando a broda.
In più, il fatto che la rilevazione degli inquinanti viene effettuata ANCHE a benzina, mi lascerebbe abbastanza perplesso sulla scelta di rinunciare ai benefici effetti del turbo nel contenimento delle emissioni.
Mi parrebbe più plausibile invece la ricerca di una forte turbolenza in camera di scoppio per l'alimentazione a broda ed invece uno studio dei flussi dedicato al fine di ridurre le perdite di carico per il metano, che non dovrebbe avere grossi problemi di miscelazione con l'aria.
Quanto sopra fatto salvo che non sia magari solo una questione di sintassi/traduzione nella presentazione, e 'sti collettori dedicati siano semplicemente il vecchio sistema Twinport con una mappatura studiata ad hoc per il funzionamento a metano piuttosto che per quello a broda...
Per quanto riguarda le soluzioni di lubrificazione da auto da corsa... beh, si vede che questo motore è abbastanza spremuto, e come è successo per il diesel anche col metano sta iniziando una evoluzione alla ricerca delle prestazioni e della sofisticazione. Speriamo la cosa non comprometta (come è stato per i diesel) la longevità del motore e non faccia lievitare troppo i costi.