Sono stufo perchè ci hanno inculcato nella nostra tradizione una ricorrenza che non accetto.
Ero piccolo, quando questi giorni andavo assieme a mio padre al suo paese...per porre un fiore sulla tomba di quei nonni che non avevo mai conosciuto...e di cui porto il nome. Erano giorni in cui almeno il pensiero sentiva il bisogno, per quanto piccino, di riflettere e fermarsi un attimo.
Invece passano gli anni...cresco ed intorno a me...in quei giorni in cui ci si fermava un attimo a pensare e lasciare una preghiera ai propri cari arriva qualcosa di nuovo fortemente in contrasto con il clima che respiravo da ragazzetto...
Passano ancora gli anni e addirittura una sera di tre anni fa or sono mi sento citofonare ad ora di cena...dico: "Chi è?"...e da fuori..."Dolcetto o scherzetto?".
Con tutta la diplomazia di questo mondo...mi sono limitato ad un:"

Il giorno dopo vado a messa...apro il cancello di casa e vedo tutto il citofono ed il cancello imbrattato di schiuma da barba...


Ed ecco che arriva il 2008...ora di cena...suona il citofono!
Non rispondo neanche ed in un secondo percorro tutto ilviale che mi separa dal cancello (50-60 metri da casa...)...e vedo lì sti pirletti...ed il Sor Metano...con la solita diplomazia:
"Se siete stati voi ad imbrattare il citofono l'anno scorso? Provateci ancora una volta! Andate a festeggiare da un'altra parte una festa che non esiste! E non riprovate più a suonare al citofono...CHIARO?O vengo a casa vostra dai vostri genitori!"
I bambini credo si siano girati ed allontanandosi, avevano preso le sembianze di due puffi...dopo che un omone grosso grosso, con le sembianze dell'alce imbufalito dell'avatar qua sopra, gli era corso incontro mettendogli paura...nel frattempo io rientrai a casa ed ancora ero nero...
Poco fa...ore 21:00...DRIIIIIINNN...ed il sor metano

Purtroppo a forza di far parte del gruppo dell'oratorio ormai mi conoscono in troppi sti bimbi...e mi sono legato le mani e cucito la bocca...

Ho chiamato un mio amico ed animatore dell'oratorio e mi sono sfogato con lui...dicendogli che avevo evitato...più che altro perchè mi conoscono in zona...
Qualcuno ha trovato un motivo per far baldoria? Fate pure! Festeggiate in discoteca, nelle vostre case, organizzate una festa tra voi...ma santo il cielo! Come fa un genitore a mandare il proprio figlio a rompere i gabbasisi suonando alle porte della gente illudendosi che qualcuno sappia cosa stanno facendo? Cosa spinge un genitore a consetirgli ciò? Gli hanno spiegato che questa festa non è di tutti? E che non è comandata?
Vi prego...ditemi che che non sono diventato un povero

