Poi a parer mio adesso le case stanno spingendo il gpl non tanto per far cadere nel trappolone molta gente e aumentare poi i prezzi, ma per il basso costo dell'impianto (che riescono ad assorbire nei prezzi) e la facilità/comodità di installazione aftermarket (toroidale) in modo da spingere la gente (invogliandola coi temi ecologici e di anti-blocchi traffico) a comprare qualche auto in più...
Quoto. Più che di scenari da grande fratello si tratta di marketing da pochi soldi.
Chi glielo fa fare ai conce di affrontare le obiezioni dei potenziali acquirenti su peso/ingombri delle bombole, perdita di potenza, rete distributiva... molto più facile proporre su tutta la gamma (quindi anche sulle piccoline) un impiantino da quattro soldi, tarato bello grasso per non avere rogne di post vendita.
Ciapa qua, che spendi meno che col diesel e corri anche col blocco del traffico, che vuoi di più?
Poi, ovviamente, SE la richiesta dovesse aumentare a dismisura (ma dai dati citati è addirittura in contrazione), il prezzo salirà.
Teniamo però conto, da questo punto di vista, che il gpl ha pure un altro vantaggio, la flessibilità.
Se aumenta la richiesta, basta spingere la raffinazione in un senso o nell'altro, far attraccare una petroliera in un porto anzichè in un altro ed ecco pronto il prodotto.
Per il metano, invece, visto che i tubi hanno una portata di migliore efficienza ed una di massimo carico... ad un certo punto si rende necessaria una nuova conduttura: opera faraonica, costosa, che richiede l'accordo di innumerevoli enti e governi, appalti, decenni...